Aumentare le condizioni di sicurezza e la facilità di spostamento delle persone con disabilità nelle scuole e in altri edifici pubblici. Questo è l’obiettivo di Skid, un nuovo mezzo che sarà diffuso in modo capillare in varie strutture della città di Parma e che costituisce soltanto l’ultima delle varie iniziative promosse dall’Agenzia Comunale per le Politiche a favore dei Disabili, d’intesa – nel caso specifico – con l’Assessorato alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola.
Ma che cos’è esattamente Skid? Si tratta di una speciale seggiola a slitta per facilitare l’evacuazione di persone con disabilità in caso di emergenza, strumento di facile utilizzo che parte da una considerazione fondamentale.
«Da anni – spiega infatti l’assessore Giovanni Paolo Bernini – si sta cercando di garantire la massima accessibilità alle strutture pubbliche; ora si vuole puntare l’attenzione sulla necessità di trasportare velocemente e in piena sicurezza fuori dagli edifici, in caso di emergenza, le persone con disabilità e con difficoltà motorie. Un aspetto talvolta trascurato ma ugualmente importante».
E lo scopo di Skid è proprio questo: garantire una via d’uscita anche nel caso in cui ascensori e montacarichi siano inutilizzabili per mancanza di energia.
Da segnalare poi che il Comune di Parma ha pensato anche ad un corso di formazione di circa due ore rivolto a tutti i responsabili delle squadre di emergenza delle scuole dell’obbligo. Vi parteciperanno i rappresentanti della ditta costruttrice, che insegneranno ad utilizzare Skid, e a tutti verrà consegnato un CD-Rom e materiale illustrativo utile ad approfondire la conoscenza e le modalità d’uso dello strumento. La distribuzione e i corsi di formazione dei vari operatori saranno completati entro l’anno.
Gli Skid già acquistati dall’Amministrazione Comunale di Parma sono esattamente ottanta e serviranno per gli edifici comunali, i centri socio-assistenziali e le scuole per l’infanzia. Un investimento importante che si aggira intorno ai 100.000 euro.
(B.S.)
b.squarcia@comune.parma.it.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Il Disegno di Legge Zan e la disabilità: opinioni a confronto Riceviamo un testo dal sito «Progetto Autismo», a firma di Monica Boccardi e Paolo Cilia, che si riferisce, con toni critici, a un contributo da noi pubblicato, contenente due opinioni…
- Il quarto ponte di Venezia Ripercorriamo passo dopo passo la tormentata vicenda del nuovo ponte sul Canal Grande di Venezia, progettato dal celebre architetto spagnolo Santiago Calatrava. Già nel 2002, «DM», il giornale della UILDM…