Raccolte 85.000 firme in difesa di quei lavoratori
Sono i soci della Cooperativa Sociale Capodarco di Roma che da nove anni gestiscono il RECUP, Servizio Unico di Prenotazione Telefonica della Regione Lazio e che da tempo stanno conducendo una battaglia contro un provvedimento della stessa Regione il quale rischia di esautorarne le prestazioni, creando gravi difficoltà anche a circa quattrocento lavoratori con disabilità