Insoddisfatte le associazioni di Napoli dalle risposte del Comune

Infatti, alle due istanze principali presentate dal Comitato di Lotta Permanente per la Difesa dei Diritti dei Disabili di Napoli - una sede adeguata e accessibile per la Consulta Comunale per l'Handicap e un deciso rilancio delle attività di tale organismo - l'assessore alle Politiche Sociali Giulio Riccio ha sostanzialmente rimandato ogni risposta concreta al periodo successivo alla tornata elettorale del prossimo mese di giugno

Palazzo San Giacomo, sede del Municipio di NapoliDopo le svariate azioni di protesta di queste settimane – delle quali anche il nostro sito ha di volta in volta riferito (si legga ad esempio il testo disponibile cliccando qui) – le associazioni napoletane aderenti al Comitato di Lotta Permanente per la Difesa dei Diritti dei Disabili sono finalmente riuscite ad ottenere un incontro a Palazzo San Giacomo – sede del Municipio – con l’assessore comunale alle Politiche Sociali Giulio Riccio. Erano presenti anche il presidente della Commissione Politiche Sociali Francesco Moxedano e il consigliere comunale Diego Venanzoni.

Sostanzialmente due, come noto, le principali richieste del Comitato, ribadite per conto di esso da Federico Minutillo. Innanzitutto una sede adeguata – per ubicazione, attrezzatura, agibilità e accessibilità – da assegnare alla Consulta Comunale per l’Handicap e soprattutto un deciso rilancio dei lavori di quest’ultimo organismo, mediante una serie di provvedimenti di riforma dello stesso.
Ebbene, di fronte a tali istanze l’assessore Riccio non si è sbilanciato con impegni o date precise, manifestando altresì l’intenzione di destinare alla Consulta alcuni locali siti al primo piano di Palazzo San Giacomo e attualmente oggetto di lavori di ristrutturazione, che potrebbero terminare entro settembre prossimo.
Per quanto poi concerne i provvedimenti di riforma, l’assessore ha invitato il Comitato a far pervenire le proposte di revisione al suo staff e alla Commissione Politiche Sociali del Comune, che le esamineranno dopo la tornata elettorale del mese di giugno.

«Gli esponenti delle varie associazioni presenti – dichiara Federico Minutillo – hanno manifestato la loro insoddisfazione per l’incontro, giudicando le risposte dell’assessore Riccio sin troppo vaghe e interlocutorie». (S.B.)

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