Storia e turismo accessibile, l’una non esclude l’altro. Ne è dimostrazione la guida recentemente edita dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Mantova, che propone una serie di itinerari attraverso il centro cittadino e alla scoperta di alcuni tra gli scorci più interessanti del territorio virgiliano, espressamente studiati perché siano fruibili da persone con disabilità.
Presentata nei giorni scorsi Mantova, una provincia per tutti è articolata in dieci differenti sezioni, ognuna delle quali presenta una parte di testo introduttivo e una cartina, con evidenziato il percorso privo di barriere attraverso il quale raggiungere alcuni dei monumenti simbolo della città.
Dal centro cittadino alla “Via del Principe”, attraverso Palazzo Ducale, il Castello di San Giorgio, la Rotonda di San Lorenzo, Sant’Andrea, oppure dai luoghi del noto Festivaletteratura agli scorci paesaggistici più affascinanti, tra cultura e natura, la guida è uno strumento che si fa apprezzare per l’estrema chiarezza con la quale riesce a condurre il turista con disabilità in luoghi che altrimenti gli sarebbero vietati.
«Un territorio accessibile – ha spiegato in occasione della presentazione l’assessore provinciale alle Politiche Sociali e Sanitarie Fausto Banzi – consente ad ogni persona e in particolare a coloro che sono portatori di handicap l’esercizio della parità dei diritti per una migliore partecipazione e qualità della vita».
Come detto, gli itinerari non si esauriscono con la visita alla città, ma riguardano anche alcuni Comuni come Castiglione delle Stiviere, Sabbioneta e San Benedetto Po, mentre la sezione di chiusura è dedicata all’enogastronomia, con la segnalazione dei ristoranti che, attraverso menù speciali, dedicano particolare attenzione a celiaci e diabetici.
Del pacchetto dedicato alle disabilità fanno parte anche una cartina della città che riporta i percorsi consigliati e il grado di accessibilità, la traduzione della guida in braille, per dare modo ai non vedenti di accedere a tutte le informazioni turistiche e una specifica sezione del sito www.turismo.mantova.it, che riporta in digitale il contenuto della versione cartacea.
«Segnalando i monumenti, i parchi o le piazze che si possono incontrare lungo il tragitto – ha dichiarato ancora l’assessore Banzi – e indicando il grado di difficoltà dell’itinerario attraverso un’apposita segnalazione cromatica, crediamo di rendere più agevole la visita alle persone con disabilità e ci auguriamo di aver realizzato uno strumento utile per il turista».
«Mantova – ha aggiunto dal canto suo il presidente della Provincia Maurizio Fontanili – è una città che vanta molti percorsi accessibili e se qualche imprenditore virtuoso intendesse investire in una struttura dedicata alle disabilità, come ne esistono in altre parti d’Italia, oltre a realizzare un’operazione dall’alto valore sociale, ne trarrebbe benefìci anche dal punto di vista economico». (Elisabetta Golinelli)
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