Se il «mainstreaming» della disabilità parte dai senzatetto
È stato pubblicato nelle settimane scorse “Il Rapporto Annuale 2008 di Verifica sui Senzatetto”, curato dal Dipartimento Americano per le Abitazioni e lo Sviluppo Urbano per il Congresso degli Stati Uniti. Quarto di una serie di studi realizzati per analizzare, anno dopo anno, come cambia e si evolve questa specifica realtà, il documento costituisce uno dei primi esempi di “mainstreaming” della disabilità in un rapporto ufficiale, ovvero dell’inserimento di quest’ultima in questioni generali di grande impatto sociale. Nel caso specifico si parla appunto della condizione delle persone senzatetto americane, molte delle quali risultano avere una disabilità, talvolta causa e talvolta effetto della stessa condizione di precarietà abitativa