È positiva la collaborazione tra Agenzia delle Entrate e Forum del Terzo Settore

Ed è dimostrata - come sottolinea anche il portavoce del Forum, Andrea Olivero - dal fatto che l'Agenzia delle Entrate ha accolto la richiesta di proroga, per il momento al 31 dicembre, della compilazione e della trasmissione telematica del cosiddetto "Modello EAS", discusso adempimento contenuto nel "Decreto Anticrisi", che prevede la comunicazione, da parte di tutti gli enti associativi, dei dati rilevanti ai fini fiscali

Logo del Forum del Terzo SettorewAccogliendo la richiesta avanzata dal Forum del Terzo Settore, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato la proroga al 31 dicembre della compilazione e della trasmissione telematica del cosiddetto “Modello EAS”.
Si parla – lo ricordiamo – del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi, adempimento previsto dall’articolo 30 del Decreto Legge 185/08 (il cosiddetto “Decreto Anticrisi”, convertito nella Legge 2/09), che tante discussioni ha suscitato nei mesi scorsi, essendo stato ritenuto – principalmente proprio dal Forum – come un accertamento fiscale a tappeto su tutte le organizzazioni del Terzo Settore, fonte, tra l’altro, di ulteriori aggravi burocratici (se ne legga nel nostro sito cliccando in particolare qui e qui).

«Dare un seguito positivo alla nostra richiesta sino al termine massimo permesso dall’attuale normativa e comprenderne le motivazioni – commenta Andrea Olivero, portavoce del Forum – conferma la bontà del lavoro svolto insieme e la positiva collaborazione tra i due Enti. Accogliamo con favore anche la disponibilità manifestata dall’Agenzia delle Entrate per offrire, attraverso i propri uffici, assistenza nella compilazione. Per parte nostra continueremo ad operare per la massima divulgazione di tale adempimento e della sua scadenza, auspicando che ciò venga fatto anche dagli organi preposti».
«Ci auguriamo ora – conclude Olivero – che si trovino le modalità per una modifica legislativa che consenta di allungare ulteriormente i termini della consegna, almeno al 28 febbraio, e si prevedano sanzioni proporzionate all’eventuale ritardo, senza giungere alla perdita dei benefìci per chi, in questa fase iniziale e per pochi giorni, non avesse ancora ottemperato agli obblighi di legge». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa e Comunicazione Forum Nazionale del Terzo Settore (Paola Scarsi), tel. 06 68892460, stampa@forumterzosettore.it.
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