Il Servizio Civile non sia più il tappabuchi delle carenze statali
Deve invece restare un prezioso strumento di crescita e di educazione dei giovani e della società civile ai princìpi fondanti la Costituzione, quali la pace, la solidarietà e la cittadinanza attiva. Lo dichiarano in una nota le varie organizzazioni che compongono la CNESC (Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile), chiedendo ancora una volta un contingente minimo di 40.000 volontari all’anno e finanziamenti conseguenti, superando anche quelle richieste di alcune organizzazioni operanti in forme di grave disabilità, di stabilire “quote di riserva” per specifici progetti