Quei fondi devono arrivare ai consumatori

Numerose associazioni di consumatori denunciano il blocco - da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze - di quei fondi derivanti dalle multe pagate dalle aziende, a fronte di comportamenti dichiarati scorretti dalle Autorità di Regolamentazione, e destinati per legge a iniziative di tutela dei cittadini. Un allarme che era già scattato molti mesi fa, quando si era già parlato di almeno 4 milioni di euro a vantaggio dei consumatori di energia elettrica e gas, trattenuti dal ministro Tremonti senza alcuna dichiarazione ufficiale in proposito

Mano con una banconota da 50 euro che brucia«Il ministro Tremonti blocca le risorse che la legge destina alle iniziative per i consumatori»: la denuncia proviene dalle numerose associazioni dei consumatori aderenti al CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti) – vale a dire Adiconsum, ADOC, Altroconsumo, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori – secondo le quali l’ostruzionismo con il quale il Ministero dell’Economia trattiene i fondi destinati alle stesse associazioni dei consumatori «lascia intendere circa la reale volontà politica dell’Esecutivo di tutelare i diritti dei consumatori».

Infatti, secondo la Legge 291/98, le multe pagate dalle aziende a fronte di comportamenti scorretti – dichiarati tali dalle Autorità di Regolamentazione – devono essere destinate a iniziative di tutela dei cittadini.
Già nel mese di dicembre scorso era scattato l’allarme: ammontano a oltre 4 milioni di euro i fondi provenienti da sanzioni per finanziare iniziative già approvate dal Ministro dello Sviluppo Economico a vantaggio dei consumatori di energia elettrica e gas, fondi trattenuti dal ministro dell’Economia Tremonti, che senza dichiarazioni ufficiali non sblocca l’utilizzo di queste risorse.

Le associazioni dei consumatori auspicano quindi che quanto prima il Ministero dell’Economia e delle Finanze assegni a quello dello Sviluppo Economico tali risorse provenienti dalle sanzioni amministrative, affinché vengano destinate a progetti in favore dei consumatori, anche a livello regionale. (Ufficio Stampa Cittadinanzattiva)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Cittadinanzattiva, tel. 06 36718302, stampa@cittadinanzattiva.it.
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