Persone con disabilità e cooperazione allo sviluppo: un seminario a Bologna

Lo organizzeranno il 18 dicembre a Bologna DPI Italia (Disabled Peoples' International) e l'AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau), nell'ambito di un percorso con il quale si intende soprattutto costruire una leva di cooperatori con disabilità, che possano partecipare alle attività di cooperazione nei Paesi in cerca di sviluppo

(Foto di A. Bisacco)«Noi vorremmo riuscire – aveva dichiarato Giampiero Griffo, componente dell’Esecutivo Mondiale di DPI (Disabled Peoples’ International), nell’ambito di una lunga intervista da noi pubblicata qualche tempo fa (la si legga cliccando qui) – a costruire una leva di giovani cooperatori con disabilità che possano diventare esperti e partecipare alle attività di cooperazione nei Paesi in cerca di sviluppo».
Il riferimento, nella fattispecie, era al lavoro condotto congiuntamente in Mongolia tra la stessa DPI e l’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau), organizzazione non governativa, quest’ultima, di cooperazione internazionale, attiva soprattutto in ambito sociosanitario e, dagli anni Novanta, impegnata anche sul fronte delle persone con disabilità.

Rientrerà dunque in quel percorso tratteggiato da Griffo il seminario in fase di organizzazione a Bologna (City Hotel), per sabato 18 dicembre, rivolto dall’AIFO e da DPI Italia a persone con disabilità e loro familiari, interessati appunto al mondo della cooperazione allo sviluppo.
L’iniziativa sarà la “coda” di un workshop formativo e di aggiornamento dell’AIFO (13-17 dicembre) e vi parteciperanno venticinque persone prevalentemente con disabilità o familiari. (S.B.)

Sui temi trattati nel presente testo, suggeriamo anche la lettura – sempre nel nostro sito – di Come cresce la cooperazione, a cura di Crizia Narduzzo (cliccare qui).
Per ulteriori informazioni sul seminario di Bologna: tel. 0968 463499, dpitalia@dpitalia.org.
Share the Post: