Parteciperà anche Silvia Cutrera, presidente dell’AVI (Agenzia per la Vita Indipendente) di Roma, all’interessante convegno che si svolgerà giovedì 30 settembre nella capitale (Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza, Via Salaria, 113, ore 10-19), organizzato dall’Istituto Statale per Sordi e dalla Fondazione Franca e Franco Basaglia e intitolato Da internati a cittadini. Persone sorde e persone con disturbo mentale dopo il manicomio.
E lo farà con l’intervento denominato L’eutanasia dei disabili, presentando l’estratto di un dvd riguardante l’intervista da lei curata a Vienna, con una persona che al tempo del nazismo subì la terribile esperienza dell’Am Spiegelgrund, clinica psichiatrica ove vennero uccisi centinaia di bambini con disabilità mentale.
Divisa in tre sessioni successive (La storia al presente – nell’ambito della quale interverrà Cutrera – Soggetti e linguaggi della cittadinanza e Percorsi di cittadinanza), la giornata vedrà la partecipazione di medici, psicologi, operatori sanitari ed esponenti di associazioni, tra i quali anche Ida Collu, presidente dell’ENS (Ente Nazionale dei Sordi). (S.B.)
Sul tema della disabilità nel nazismo, oltre alla consultazione di www.olokaustos.org, suggeriamo anche la lettura – nel nostro sito – dei seguenti articoli: Crimini dimenticati (a cura di Stefano Borgato, cliccare qui); Non c’è storia senza etica (di Luisella Bosisio Fazzi, cliccare qui); Il passato che non deve tornare (cliccare qui); Non dimentichiamo quello sterminio di «connazionali improduttivi» (cliccare qui); L’olocausto rimosso delle persone con disabilità (cliccare qui) e Lo sterminio delle persone con disabilità come preludio dell’Olocausto (di Giovanni De Martis, cliccare qui).
Di Silvia Cutrera, infine, ricordiamo i due più recenti contributi pubblicati dal nostro sito, vale a dire: In Svezia, dove la vita può essere davvero indipendente (cliccare qui) e A Strasburgo per fare il bilancio sulla Vita Indipendente in Europa (cliccare qui).
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