È il concetto che sta alla base del lavoro di Danilo Ragona, giovane designer torinese, anch’egli persona con disabilità, che ha progettato e prodotto la carrozzina B-Free Multifunction, prodotto assai pratico, che si adatta alle esigenze personali grazie a degli accessori aggiuntivi e che è in grado di accompagnare la persona nella vita quotidiana, ma anche nello sport, sulla neve e sulla sabbia
Potrebbero infatti segnare una vera e propria rivoluzione – con la loro gratuità – i nuovi programmi informatici che verranno presentati il 13 dicembre presso il Centro Efesto di Loreggia (Padova), utili alle persone non vedenti per fare tutto quello che solitamente si può fare con un computer. «Dopo il telefonino che legge la carta stampata – commenta dunque il presidente di Efesto, Davide Cervellin – e i software gratuiti per usare il computer, manca solo un sistema efficace per muoversi in assoluta autonomia e sicurezza, ma chissà che anche per questa soluzione il tempo non sia lontano»
È quello attivato anche quest’anno dall’Università di Padova, denominato “Disabilità e educazione inclusiva nelle istituzioni e nel territorio”, che si rivolge a tutti i laureati di qualsiasi disciplina interessati ad operare anche con funzioni dirigenziali nei servizi rivolti alla persona presso enti, associazioni (anche di volontariato), istituzioni, cooperative sociali, realtà produttive del privato sociale o in ambito scolastico. Le domande possono essere presentate entro il 13 dicembre prossimo
E lo si potrà fare anche l’8 dicembre, nonostante il giorno festivo, quando cioè andrà in onda una nuova puntata del programma di Gold TV, interamente dedicato al mondo sportivo paralimpico e non delle persone con disabilità. Il calcio a cinque FISDIR, il basket in carrozzina e gli sport promozionali all’interno del Comitato Italiano Paralimpico, tra gli argomenti della serata
Infatti, nonostante l’evidente disinteresse del Governo, che mentre finanzia la cosiddetta “mini-naja”, si ostina di contro a ridurre i finanziamenti al Servizio Civile, la CNESC (Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile), cui aderiscono le principali organizzazioni italiane che si avvalgono di questo istituto, intende anche quest’anno celebrare il 15 dicembre, giorno in cui venne approvata la prima Legge sull’Obiezione di Coscienza e il Servizio Civile. E in tal senso verranno anche consegnate al Presidente della Repubblica le migliaia di firme raccolte con le petizioni a difesa del Servizio Civile «e con esse – come dichiara Primo Di Blasio, presidente della CNESC – tutte le nostre preoccupazioni, il nostro disagio, ma, soprattutto il futuro dei nostri giovani»
Un momento di riflessione e di trasferimento di esperienze e prassi appropriate, per dare agli insegnanti, agli educatori e agli operatori delle associazioni di persone con disabilità strumenti teorici e pratici utili ad agevolare il lavoro di accoglienza e inclusione dei bambini con “bisogni speciali”, nella valorizzazione delle differenze e nel rispetto reciproco. Sarà soprattutto questo il seminario organizzato per il 10 dicembre dall’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau), a Castello d’Argile, in provincia di Bologna
Salutata con entusiasmo da tutte le principali associazioni nazionali impegnate in questo settore, la Legge 170/10 (“Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”) consta di nove articoli che danno un valore definitivo e di norma primaria a tutti i provvedimenti amministrativi precedentemente emanati. Purtroppo un punto debole la accomuna alla Legge quadro 104/92 sulla disabilità, ovvero non aver previsto come obbligatoria, per i docenti, la formazione iniziale e in servizio sulla materia trattata
