Tante gardenie per la ricerca sulla sclerosi multipla e per le donne che ne sono colpite

Il 5 e il 6 marzo saranno i giorni della "Gardenia dell'AISM", evento promosso in occasione della Festa della Donna, che servirà a sostenere la ricerca su questa malattia cronica, invalidante e imprevedibile, una delle più gravi del sistema nervoso centrale, oltre che per aiutare le donne, che ne sono maggiormente colpite rispetto agli uomini

L'attrice Antonella Ferrari, madrina dell'AISMLa campionessa olimpica di scherma Valentina Vezzali, la cantante Noemi, le attrici Michela Andreozzi, Marianna Morandi e Antonella Ferrari – quest’ultima madrina dell’Associazione – sono le cinque donne che saranno al fianco dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) per la Gardenia dell’AISM, appuntamento di solidarietà previsto per sabato 5 e domenica 6 marzo, in occasione della Festa della Donna.
Per sostenere dunque la ricerca scientifica su questa malattia cronica, invalidante e imprevedibile, una delle più gravi del sistema nervoso centrale, e per aiutare le donne – che ne sono maggiormente colpite rispetto agli uomini -, in oltre tremila piazze italiane i volontari dell’AISM distribuiranno oltre 250.000 piante di gardenia, confezionate con il sacchettino rosso del colore dell’Associazione. Continua nel frattempo anche l’iniziativa Aiutaci con una donazione a fermare la sclerosi multipla, presso le filiali italiane del Gruppo bancario Cariparma FriulAdria.

Oggi in Italia sono circa sessantamila le persone colpite da sclerosi multipla, che inizia per lo più tra i 20 e i 30 anni, colpendo – come detto – soprattutto le donne e i giovani nel momento della vita più ricco di progetti.
La maggior parte dei fondi raccolti tramite la Gardenia dell’AISM contribuiranno a potenziare l’impegno dell’Associazione in ambito di ricerca scientifica, un settore che in questi mesi vede impegnata l’AISM anche in un grande studio epidemiologico multicentrico, mirato ad accertare la correlazione tra la CCSVI (insufficienza venosa cerebro-spinale cronica) e la sclerosi multipla (se ne legga ampiamente nel nostro sito cliccando qui).
Ma una parte dei ricavi andrà anche a incrementare i servizi sanitari e sociali, finanziando ad esempio il Progetto Donne oltre la sclerosi multipla, programma che prevede eventi e incontri di informazione a carattere nazionale e sul territorio, in grado di informare e coinvolgere le donne colpite dalla malattia nei diversi ambiti della vita lavorativa, sociale e familiare. (S.B.)

Una nostra ampia scheda dedicata alle ricerche riguardanti eventuali correlazioni tra la CCSVI (insufficienza venosa cerebro-spinale cronica) e la sclerosi multipla è disponibile cliccando qui. Una scheda sul progetto dell’AISM Donne oltre la sclerosi multipla è disponibile invece cliccando qui. Per ogni altra informazione sull’evento Gardenia dell’AISM, accedere al sito www.aism.it.
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