Sta per prendere il via – nell’ambito delle iniziative di Bologna Estate, promosse dal Comune felsineo – la settima edizione della Conquista della felicità, rassegna promossa dall’Associazione degli Amici di Luca, presso la Casa dei Risvegli Luca De Nigris dell’Azienda USL di Bologna all’Ospedale Bellaria (Via Altura, 3), l’innovativo centro per giovani e adulti con esiti di coma e stato vegetativo
Nata nel luglio del 2005 – per iniziativa di Fulvio De Nigris, direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma degli Amici di Luca e di Gloria De Antoni, regista, autrice e conduttrice televisiva – La conquista della felicità è una rassegna estiva pensata come un progetto di “resistenza civile”, «sapendo – spiega lo stesso De Nigris – che se la propria “resistenza civile” non avrà portato alla “conquista della felicità”, avrà comunque prodotto uno sguardo attivo sulla vita».
La manifestazione comprende un insieme di appuntamenti fra teatro, musica e molto altro e tra i suoi principali obiettivi vi è anche quello di creare un ponte tra la comunità e la Casa dei Risvegli Luca De Nigris, che ospita al proprio interno anche uno spazio dedicato alle arti.
Come da sette anni a questa parte, dunque, ogni incontro si comporrà di diversi momenti, per permettere alla popolazione della struttura di aprirsi in una riflessione artistica a chiunque voglia condividerla. E da un po’ di tempo sono presenti nel programma anche alcune persone ex ospiti della Casa dei Risvegli.
Quest’anno toccherà ad esempio a Massimo Carpani, musicista e ingegnere del suono, a Cristian Sacchetti, attore della Compagnia Teatrale Gli Amici di Luca e fautore dell’aiuola sensoriale Il Giardino di Cono, oltreché a tutti i ragazzi dimessi dalla struttura che fanno parte del gruppo teatrale Dopo… di nuovo, Gli Amici di Luca.
«Si tratta – sottolinea De Nigris – di un tipo di partecipazione che coinvolge anche gli operatori della Casa dei Risvegli, come il musicoterapeuta Roberto Bolelli o Sebastiano Scollo, operatore sociosanitario e musicista egli stesso. E anche i familiari, come Maurizio Mazzanti dell’Associazione Italiana Shiatzu, padre di Yuri, giovane componente della Compagnia teatrale Gli Amici di Luca. Il pubblico, naturalmente, si integra tra operatori e familiari, ospiti e pubblico della città di Bologna».
Da segnalare che ogni giornata della rassegna sarà preceduta da una frase sulla felicità attinta dai più svariati personaggi, da Joshimoto a Camus, da Benigni a Madre Teresa di Calcutta. Questa, ad esempio, quella di John Lennon: «Quando andai a scuola, mi domandarono come volessi essere da grande. Io scrissi “felice”. Mi dissero che non avevo capito il compito, e io dissi loro che non avevano capito la vita».
L’inaugurazione della Conquista della felicità è prevista per sabato 18 giugno e avrà come tema conduttore la lettura e il cammino. Gli appuntamenti successivi saranno invece venerdì 24 giugno, giovedì 30 giugno, lunedì 4 luglio e domenica 10 luglio. (S.B.)
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