Le risorse per le politiche sociali vanno trovate subito
«Nelle proposte di modifica alla più recente Manovra Finanziaria – denuncia con forza la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – non vi è nessuna traccia di misure per reperire e garantire fondi per i non autosufficienti, per le famiglie, per i nuclei a rischio di povertà, per l’inclusione sociale. E intanto si prepara, per completare la manovra di luglio, una riforma assistenziale perfettamente in linea con un pensiero prevalente: la spesa sociale è improduttiva, come sono un gravame, secondo alcuni, le persone con disabilità e le provvidenze loro corrisposte. Una spesa che va tagliata, e le cui competenze vanno affidate alla carità e alla filantropia». «Le risorse per scongiurare la riforma taglia-assistenza vanno trovate oggi», dichiara dal canto suo il presidente della Federazione Pietro Barbieri, che di fronte a una situazione tanto inaccettabile e a una battaglia da cui dipende la stessa sopravvivenza di servizi essenziali alla persona, pur non abbandonando il dialogo e il confronto, lancia una mobilitazione nazionale, di cui si stanno individuando le date e i modi più efficaci. Per il momento, a livello territoriale, si inizierà il 31 agosto a Pescara, con una grande manifestazione regionale abruzzese, cui sono invitate tutte le persone con disabilità, le famiglie, gli operatori dei servizi sociali, i lavoratori delle cooperative, gli assistenti e le badanti della Regione