Rifinanzieremo quelle tessere gratuite per le persone con disabilità

Questo l'impegno assunto dall'assessore ai Trasporti e alla Mobilità della Regione Abruzzo, in risposta al preoccupato appello lanciato nei giorni scorsi dall’Associazione Carrozzine Determinate, in vista della prossima scadenza di quelle tessere gratuite di autobus e treni locali, previste da una Legge Regionale per le persone con un’invalidità pari almeno all'80% ed entro un determinato reddito. Lo stesso Assessore, poi, di fronte alle richieste di mezzi più accessibili, ha promesso anche un incontro in tempi brevi con le associazioni, nel tentativo di migliorare la situazione

Persona in carrozzina vicina a un autobus«Ho letto con estremo interesse la preoccupata richiesta di Ferrante in ordine alla scadenza delle tessere gratuite e condivido la necessità e l’urgenza di dare continuità alla legge, i cui fondi sono accantonati come spese indispensabili. La procedura sarà l’inserimento nella Legge Finanziaria Regionale. Quindi, intendo tranquillizzare tutti sul fatto che la Regione non rinuncerà a fare il proprio dovere, pur nelle ristrettezze finanziarie del momento»: questa la risposta di Giandonato Morra, assessore ai Trasporti e alla Mobilità della Regione Abruzzo, al preoccupato appello lanciato nei giorni scorsi da Claudio Ferrante, presidente dell’Associazione Carrozzine Determinate, sul rifinanziamento della Legge Regionale 44/05, ove si prescrive tra l’altro la gratuità delle tessere di autobus e treni interregionali, per le persone con un’invalidità almeno pari all’80% ed entro un determinato reddito.
Sono circa diecimila le persone abruzzesi con disabilità interessate da tale prescrizione e l’attuale validità delle tessere scadrà il 31 dicembre prossimo.

«Ricordiamo – aveva scritto Ferrante nel suo appello dei giorni scorsi – che un invalido civile vive con 260 euro al mese, che in genere non può permettersi di avere l’auto e che spesso, a causa della malattia, non può nemmeno guidarla. La tessera di libera circolazione è l’unico beneficio che consente alle persone con disabilità di poter godere del diritto alla mobilità».
«Chiediamo inoltre all’assessore Morra di vigilare e di prendere provvedimenti che consentano alle persone con disabilità di usufruire dei mezzi accessibili. Troppo spesso, infatti, le persone in carrozzine non riescono a salire sugli autobus».
Anche su quest’ultimo punto è arrivata una risposta dall’Assessore Regionale, che ha dichiarato di «volere incontrare le associazioni intorno a un tavolo, per la metà di gennaio, per valutare l’ipotesi di rimodulazione della legge, nel senso di tenere conto con maggiore puntualità e maggiore consapevolezza delle necessità lamentate, allo scopo di aumentare, a vantaggio dei disabili, l’uso del servizio di trasporto pubblico».
Gli impegni, dunque, sono stai presi molto chiaramente: vedremo ora quali saranno gli atti concreti. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: carrozzinedeterminate@hotmail.com.
Share the Post: