Felice incontro tra una struttura sanitaria e un’associazione

È quello che ha recentemente portato l'associazione piemontese AltroDomani a donare al Reparto di Neuropsichiatria Infantile dell'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino una serie di attrezzature specialistiche, destinate ai bambini e ai ragazzi affetti da malattie neuromuscolari

La donazione della scala fisioterapica (da sinistra: Francesco Ieva, presidente di AltroDomani, Francesca Rossi, Danila Siravegna e Patrizia Boffi dell'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino)Si è svolta nei giorni scorsi presso il Reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Infantile Regina Margherita (OIRM) di Torino, la cerimonia di consegna delle attrezzature donate a tale struttura dall’Associazione AltroDomani di Nichelino (Torino).
L’ufficializzazione della consegna delle attrezzature – una scala con mancorrenti regolabili, una serie di blocchi per percorsi psicomotori, un hard disk portatile e una pedana oscillante – è avvenuta alla presenza di tutto il personale medico che opera nel Reparto diretto da Roberto Rigardetto, oltreché dei componenti del Consiglio Direttivo di AltroDomani.
Le attrezzature specialistiche verranno usate durante i controlli periodici e consentiranno di eseguire valutazioni più precise in merito allo stato di gravità e all’evoluzione del deficit delle funzioni motorie colpite dalle patologie dei ragazzi: la maggior parte dei disordini neuromuscolari, infatti, è di carattere genetico e progressivo e l’hard disk permetterà di creare un archivio documentale con i filmati delle varie valutazioni, consultabile per effettuare comparazioni nel tempo.

Da parte di tutto il personale medico, sono state espresse parole di approvazione e gratitudine per l’impegno e il risultato ottenuto dall’AltroDomani e in particolare la responsabile dell’Unità di Riabilitazione Neuropsichiatrica, Bianca Bassi, ha definito da una parte «provvidenziale» l’incontro tra l’Associazione e l’OIRM, dall’altra «utile ed efficace» la donazione.
Dal canto suo, Danila Siravegna, coordinatrice dei terapisti dell’età evolutiva, ha dichiarato soddisfatta che «dopo tanti anni di attività di questo Reparto, potremo finalmente contare sull’ausilio di una scala fisioterapica con mancorrenti regolabili», mentre Francesco Ieva, presidente di AltroDomani, ha affermato: «Per noi è una grossa soddisfazione aver dato un contributo a questa struttura di riferimento e di eccellenza. Quando abbiamo ricevuto la lista del materiale necessario al reparto di Neuropsichiatria, non ce la siamo sentiti di scartare alcuna richiesta e, integrando con fondi dell’Associazione la somma ricevuta da due importanti donazioni, è stato possibile acquistare tutto. Si è instaurato del resto un ottimo rapporto di disponibilità e collaborazione che sicuramente costituirà la base per future iniziative nell’interesse dei bimbi e dei ragazzi colpiti da patologie neuromuscolari».

Nata da genitori di ragazzi con malattie neuromuscolari (distrofie, amiotrofie spinali, malattie metaboliche, miopatie varie ecc.), a soli pochi mesi dall’inizio delle proprie attività, AltroDomani è stata dunque già in grado di testimoniare la propria volontà di sostenere le realtà quotidianamente impegnate in questo settore. In collaborazione con altre organizzazioni e strutture locali, l’Associazione si impegna altresì anche in ambito di assistenza e di piena integrazione delle persone con disabilità. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa AltroDomani ONLUS (Maximiliano Sarasino), ufficiostampa@altrodomani.it.

Ricordiamo anche che in ambito di malattie neuromuscolari, dal 1961, agisce nel nostro Paese la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), che proprio in questi giorni sta vivendo la propria Ottava Giornata Nazionale (se ne legga nel nostro sito cliccando qui).

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