Partirà dagli Obblighi generali fissati nell’articolo 4 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità («Gli Stati Parti si impegnano a garantire e promuovere la piena realizzazione di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali per tutte le persone con disabilità senza discriminazioni di alcun tipo sulla base della disabilità»), il ricco dibattito in programma per martedì 3 luglio a Napoli (Salone “G. Federico”, Via Torino, 16, ore 9), durante l’incontro denominato Lavoro e crisi. I diritti delle persone con disabilità, iniziativa promossa dalla CGIL del capoluogo campano e in particolare dal Settore Politiche sulla disabilità di tale organizzazione sindacale.
«Sarà l’occasione – spiega Raffaele Puzio del Settore Politiche sulla disabilità di CGIL – per riannodare i fili di un percorso da condividere con tutte le associazioni e le persone con disabilità». «Come CGIL – aggiunge – parleremo poi del diritto al lavoro spesso negato, precludendo anche e soprattutto i percorsi di vita indipendente e di emancipazione dei disabili».
Presieduta da Rosalba Cenerelli, segretaria della CDLM di Napoli (Camera del Lavoro Metropolitana) e introdotta da Raffaele Puzio, la giornata prevede gli interventi della deputata Luisa Bossa, di Marco Esposito, assessore del Comune di Napoli alle Attività Produttive, di Giampiero Griffo, in rappresentanza della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), di Federico Libertino, segretario generale della CDLM di Napoli, di Giovanni Pagano, presidente della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), di Giuseppe Pagano della struttura sociale NCO (Nuova Cucina Organizzata), di Davide Pastore, presidente di commissione all’INPS di Napoli, di Anna Petrone, consigliera della Regione Campania, di Massimo Ragosta, coordinatore dell’Area Strategica Lavori-Settori Produttivi della Provincia di Napoli e del sociologo Claudio Roberti.
Concluderà i lavori Serena Sorrentino, segretaria confederale della CGIL. (S.B.)
Per ulteriori informazioni: r.puzio@cgilcampania.it.
Articoli Correlati
- Una buona cooperazione allo sviluppo fa bene a tutte le persone con disabilità «Se con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - scrive Giampiero Griffo, concludendo la sua ampia analisi sulle azioni in questo settore - verrà rafforzata la voce delle persone…
- Ferve il dibattito sulla Convenzione nei vari Paesi del mondo Al momento di sottoscrivere e poi di ratificare la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ogni Stato membro delle Nazioni Unite può accompagnare questo atto con una Riserva…
- Convenzione: Italia e Germania hanno ratificato negli stessi giorni Ma che cos'è esattamente una Convenzione dell'ONU sui Diritti Umani e che cosa comporta? Mentre apprendiamo che anche la Germania, negli stessi giorni dell'Italia, ha ratificato la Convenzione ONU sui…