Aveva riscosso un notevole successo, lo scorso anno, la proiezione audiodescritta per persone non vedenti e ipovedenti, del film Si può fare, all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, a cura del SAAD (Servizio di Ateneo per le Attività degli Studenti con Disabilità) di tale Ateneo e grazie all’impegno dell’UNIVOC locale (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi).
Un’iniziativa, questa, della quale anche il nostro giornale si era occupato, voluta per portare nuovi spunti di riflessione sulla complessa questione della fruizione delle molteplici forme di arte, cultura e tempo libero, da parte delle persone con disabilità.
L’interessante esperienza sta ora per ripetersi, sempre all’Università Suor Orsola Benincasa (Corso Vittorio Emanuele, 292), ciò che succederà esattamente lunedì 27 maggio (ore 11), con la proiezione audiodescritta del film Gli abbracci spezzati, diretto nel 2009 da Pedro Almodóvar e interpretato tra gli altri da Penelope Cruz, opera che racconta la storia di un affermato regista, diventato cieco dopo un incidente stradale, che decide di ripartire con una nuova vita, cambiando anche nome, ma che un nuovo evento “risucchierà” nel suo drammatico passato. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: saad.progetti@unisob.na.it, univocna@univoc.org.