Albert Einstein era dislessico, Beethoven sordo, Marylin Monroe balbuziente e la lista di personaggi famosi che hanno saputo affrontare i propri limiti e superarli sarebbe ben più lunga. Eppure, di fronte a una persona con disabilità o a un anziano malato, molti giovani – ma anche molti adulti – faticano ad accettarli, a capirne i limiti, a sapere come relazionarsi con loro.
ReaTech Italia, la grande rassegna dedicata a persone con esigenze speciali, in programma alla Fiera di Milano dal 10 al 12 ottobre prossimi, è partita proprio da quei grandi personaggi, per proporre nelle scuole di ogni ordine e grado, dal 7 al 12 ottobre, la Settimana dell’Inclusione, con l’obiettivo di spiegare ai bambini e ai ragazzi che l’inclusione è una sfida, ma che accettarla fa vincere tutti, fa diventare migliori.
«In Italia – afferma Francesco Conci, direttore esecutivo di Fiera Milano Congressi, organizzatore di ReaTech Italia – ci sono 4 milioni di persone con disabilità e oltre 7 milioni di anziani. Che cos’hanno in comune? Hanno esigenze speciali che li obbligano ad affrontare la vita in modo forse diverso dagli altri. Ciò però non significa certo che non abbiano qualcosa di importante da offrire agli altri, perché ciascuno di noi è unico e irripetibile e può crescere nella relazione con gli altri, trovare aiuto e offrirne. La nostra società deve quindi riscoprire che le persone valgono non per ciò che sanno fare o per ciò che possono produrre, ma per ciò che sono. Crediamo che sia importante che questi valori vengano trasmessi ai più giovani, che si imparino anche a scuola. Per questo, come ReaTech Italia, abbiamo deciso di lanciare la Settimana dell’Inclusione, un’iniziativa rivolta a tutti i tipi di scuole, che offrirà agli insegnanti supporti concreti, per affrontare il tema della disabilità e dell’accettazione dell’altro e del diverso».
Alle scuole e agli insegnanti, dunque, è stato proposto un percorso articolato che prevede la possibilità di lavorare in classe con gli alunni a partire da una serie di sussidi didattici e di spunti video e bibliografici, che saranno messi a disposizione nel sito di ReaTech Italia. Gli insegnanti potranno quindi chiedere ai ragazzi di realizzare degli elaborati (testi, immagini, video, presentazioni), che potranno essere postati sulla pagina Facebook dell’evento milanese: i più significativi saranno pubblicati su un grande wall (“muro”) virtuale, in occasione dell’apertura della manifestazione, dal 10 al 12 ottobre.
Le classi che vorranno, poi, potranno visitare la manifestazione (che è ad ingresso gratuito) e partecipare alle numerose iniziative previste per le scuole: dalla giornata di sport paralimpico del 10 ottobre a una mostra di pittura tattile, dalla Pet Therapy alla Clownterapia, senza dimenticare un fitto calendario di incontri che comprendono tra gli altri un convegno sulla sicurezza stradale e numerose testimonianze di persone veramente uniche.
In particolare, nell’àmbito della scuola, numerosi saranno gli eventi previsti all’interno di ReaTech Italia, tra i quali, ad esempio, il dibattito voluto dal blog InVisibili del «Corriere della Sera.it», ove il tema verrà affrontato insieme a una serie di esperti del settore e ai docenti che vorranno partecipare. (Barbara Orrico)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteria@reatechitalia.it; borrico@dagcom.com (Barbara Orrico).