1.200 atleti di Special Olympics in Piazza San Marco

Si è svolta infatti in una delle piazze più note e più belle del mondo, nel cuore di Venezia, la cerimonia di apertura dei trentesimi Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva, prima tappa di una manifestazione che fino al 30 maggio vedrà la città lagunare fare da splendido scenario alle gare di basket, bocce, canottaggio, equitazione, golf, nuoto e tennis
Piazza San Marco a Venezia: cerimonia d'apertura dei trentesimi Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, 26 maggio 2014
Un’immagine della cerimonia di apertura dei trentesimi Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics, in Piazza San Marco a Venezia

Una spettacolare cerimonia d’apertura ha dato il via, a Venezia, alla prima fase dei trentesimi Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva.
«La magia e la suggestione veneziana – raccontano i rappresentanti di Special Olympics Italia – ha abbracciato le oltre tremila persone presenti e, su tutti, i veri protagonisti, ovvero gli oltre 1.200 atleti Special Olympics provenienti da ogni parte d’Italia, sportivi pieni di entusiasmo, che dal palco sono scesi in platea accompagnati da tanti testimonial del mondo dello sport, volontari e sostenitori. Ogni team, indossando la propria divisa, ha sentito echeggiare in una delle piazze più belle del mondo il suo nome e la sua provenienza, per poi trovarsi tutti insieme a cantare sulle note del nostro inno nazionale».

A pronunciare il tradizionale Giuramento dell’Atleta Special Olympics («Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze») è stato Michele Fedi dell’ANFFAS la Spezia, prima che il patriarca di Venezia Francesco Moraglia presentasse il saluto di Papa Francesco. Poco dopo sono intervenuti Maurizio Romiti, presidente di Special Olympics Italia ed Elisabetta Pusiol, presidente del Comitato Organizzatore Locale dei Giochi.
Uno tra i momenti più emozionanti ha coinciso quindi con l’arrivo in Piazza San Marco della torcia olimpica che, accompagnata dalla Polizia di Stato per tutto il Veneto, è stata poi affidata a Giulia Lo Schiavo, atleta Special Olympics della Polisportiva Il Terraglio. Quest’ultima l’ha custodita fino al braciere, per poi “accendere” la prima tappa di questi Giochi, aperti ufficialmente dal sindaco di Venezia Giorgio Orsoni.

Le gare in laguna si protrarranno fino al 30 maggio, articolate sulle discipline del basket, delle bocce, del canottaggio, dell’equitazione, del golf, del nuoto e del tennis, mentre la seconda fase dei Giochi (con atletica, badminton, bowling, calcio, ginnastica e pallavolo unificata) è in programma alla Spezia dal 19 al 24 giugno. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@specialolympics.it.

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