È già nota, ai nostri Lettori, la storia personale dell’ingegnere informatico emiliano Simone Soria, inventore della tecnologia nota come FaceMOUSE, dedicata a chi, come lui, ha la tetraparesi spastica. Tale tecnologia nacque nel 2004, quando pensò di dedicare la propria tesi di laurea alla creazione di un innovativo ausilio per persone con grave disabilità.
Tra i vari ausili informatici inventati in seguito da Soria – fondatore della Cooperativa Sociale AIDA (Ausili Informatici per Disabili ed Anziani) – va poi ricordato FABULA, comunicatore simbolico e alfabetico per persone con problemi nella comunicazione verbale e con difficoltà di indicazione e di attenzione, quali le persone autistiche o con disabilità cognitiva. E ancora, videogiochi per persone con disabilità, senza dimenticare EyeClick, ausilio informatico specifico per persone con disabilità in grado di utilizzare solo il movimento oculare.
Nel corso del seminario intitolato Innovativi metodi e ausili di comunicazione per disabili, in programma per mercoledì 30 settembre a Rovigo (Hotel Capital, Viale Porta Adige, 45, ore 19), affiancato dallo staff della Cooperativa AIDA, Soria – secondo il quale «comunicare ovunque e con chiunque è un diritto di tutti e nulla è impossibile all’uomo» – racconterà la propria esperienza di inclusione scolastica e sociale, illustrando poi il suo metodo di approccio alla disabilità e di valutazione delle capacità residue delle persone, per individuare e adattare gli ausili informatici più idonei. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@aidalabs.com.