È già ben nota, ai Lettori di «Superando.it», la storia personale di Simone Soria, ingegnere informatico emiliano, inventore della tecnologia nota come FaceMOUSE, dedicata a chi, come lui, ha la tetraparesi spastica. Tale tecnologia nacque nel 2004, quando pensò di dedicare la propria tesi di laurea alla creazione di un innovativo ausilio per persone con grave disabilità.
Tra i vari ausili informatici inventati in seguito da Soria – fondatore a Soliera (Modena) della Cooperativa Sociale AIDA (Ausili Informatici per Disabili ed Anziani) – va poi ricordato FABULA, comunicatore simbolico e alfabetico per persone con problemi nella comunicazione verbale e con difficoltà di indicazione e di attenzione, quali le persone autistiche o con disabilità cognitiva. E ancora, videogiochi per persone con disabilità, senza dimenticare EyeClick, ausilio informatico specifico per persone con disabilità in grado di utilizzare solo il movimento oculare.
Due preziose occasioni per ascoltare dalle parole dello stesso Simone Soria il racconto della sua esperienza di inclusione, saranno i convegni intitolati significativamente Il coraggio dell’utopia. Superare l’handicap, previsti nei prossimi giorni, a partire da quello di venerdì 15 gennaio a Pisa (Sala Bastione San Gallo, Piazza Guerrazzi, ore 11-13), seguito da quello di mercoledì 20 gennaio a Soliera (Sala Consigliare – Castello Campori, Piazza Fratelli Sassi, ore 19.30).
Ai due eventi – organizzati entrambi dalla Cooperativa AIDA (quello di Pisa in collaborazione con l’assessore comunale all’Istruzione e alle Pari Opportunità Maria Luisa Chiofalo), oltreché patrocinati dalle rispettive Municipalità ospitanti – interverranno rappresentanti delle Istituzioni, dirigenti scolastici ed esponenti di Associazioni locali. (S.B.)
È disponibile il programma completo dei due eventi di Pisa e Soliera (Modena). Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@aidalabs.com.