Flavia Franzoni Prodi, una vera Amica dell’Associazione ANGSA

di Marialba Corona e Carlo Hanau*
«È stata una vera Amica, sempre disponibile e cordiale nel rispondere alle richieste dell’ANGSA e attiva nel fare informazione e formazione sull’autismo nel suo ruolo di docente universitaria e di persona impegnata nel sociale. La notizia della sua scomparsa ci ha profondamente addolorato e vogliamo far sentire alla famiglia la nostra commossa vicinanza»: così l’ANGSA Emilia Romagna e quella di Bologna (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo) ricordano la professoressa Flavia Franzoni Prodi
Flavia Franzoni Prodi e l'ANGSA
La professoressa Flavia Franzoni Prodi partecipava attivamente alle iniziative dell’Associazione ANGSA. In questa foto è ritratta (la seconda da sinistra) insieme a dei volontari e delle volontarie (fonte: «Il Bollettino dell’ANGSA» n.3-6 del 2007)

La professoressa Flavia Franzoni Prodi è sempre stata vicina all’ANGSA Nazionale, a quella della Regione Emilia Romagna e a quella di Bologna (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo).
Ha partecipato ai pranzi dell’Associazione che si tenevano a Casalecchio di Reno sin dalla loro istituzione nei primi Anni 2000, come pubblicizzava il «Bollettino dell’ANGSA» n. 3-6 del 2007 (pagina 50), quando il professor Romano Prodi, suo consorte, era Presidente del Consiglio.
Ha moderato il convegno tenutosi il 5 aprile 2008 sul tema L’inserimento degli adulti con autismo nel mondo del lavoro. Ha invitato i nostri Soci e le nostre Socie a parlare di autismo agli studenti dell’Università di Bologna, in modo che conoscessero la realtà dell’autismo dal vivo e non solo da ciò che si poteva leggere nei libri di testo, troppo spesso obsoleti e lontani dalla realtà.
Ha dato spazio al tema dell’autismo nella rivista «Autonomie locali e servizi sociali», dove ha pubblicato l’importante articolo programmatico per la presa in carico dell’autismo (Franzoni Flavia, Hanau Carlo, Mariani Cerati Daniela, Progetti personalizzati per persone disabili: il caso dell’autismo, in «Autonomie locali e servizi sociali», serie trentunesima, numero 2, agosto 2008, pagine 267-282).
È stata una vera Amica, sempre disponibile e cordiale nel rispondere alle richieste dell’ANGSA e attiva nel fare informazione e formazione sull’autismo nel suo ruolo di docente universitaria e di persona impegnata nel sociale.
La notizia della sua scomparsa ci ha profondamente addolorato e vogliamo far sentire alla famiglia la commossa vicinanza dell’ANGSA di Bologna.

Rispettivamente presidente e già presidente dell’ANGSA Emilia Romagna e dell’ANGSA di Bologna (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo).

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