Emersione e presa in carico delle donne con disabilità vittime di violenza

Favorire l’emersione e la presa in carico delle donne e delle ragazze con disabilità vittime di violenza: è l’obiettivo del progetto lombardo “Artemisia. Reti antiviolenza accessibili”, promosso dalle Fondazioni Somaschi, ASPHI e Centro per la Famiglia card. Carlo Maria Martini, insieme alla Federazione LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) e al CEAS (Centro Ambrosiano di Solidarietà). Dopo le prime presentazioni del mese di ottobre, ve n’è in programma una anche per il 9 novembre a Cesano Boscone (Milano)

Realizzazione grafica con donnaFavorire l’emersione e la presa in carico delle donne e delle ragazze con disabilità vittime di violenza: punta a questo il progetto lombardo denominato Artemisia. Reti antiviolenza accessibili, promosso dalle Fondazioni Somaschi, ASPHI (Tecnologie Digitali per migliorare la Qualità di Vita delle Persone con Disabilità) e Centro per la Famiglia card. Carlo Maria Martini, insieme alla LEDHA, la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità che costituisce la componente lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e al CEAS (Centro Ambrosiano di Solidarietà).

Dopo le prime presentazioni in ottobre, volute per presentare l’iniziativa (se ne legga anche sulle nostre pagine), un nuovo incontro è in programma per giovedì 9 novembre a Cesano Boscone, nella Città Metropolitana di Milano (Via Fontanile Aiana, 5, ore 14-17), a cura dell’Ambito Distrettuale Visconteo Sud Milano e del Centro Antiviolenza La Rosa dei venti.
Vi interverranno Laura Abet e Marina Sambiagio della LEDHA (Presa in carico e discriminazione intersezionale della donna quando è persona con disabilità); Silvia Lena del CEAS (Le dinamiche della violenza di genere nella disabilità); Simona Raspelli della Fondazione Somaschi e Lorella Leoni di Donne insieme contro la violenza (Centro Antiviolenza e Case rifugio nella rete antiviolenza “La Rosa dei venti – Rete orientamento e aiuto per le donne vittime di violenza). (S.B.)

Per partecipare all’incontro l’iscrizione è obbligatoria (tramite questo link). Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@ledha.it.

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