Nuove Frontiere: trent’anni d’impegno sul territorio

«Questa iniziativa nasce per festeggiare i trent’anni dalla costituzione della nostra Associazione, insieme al Forum del Terzo Settore e alla Federazione FISH Lazio. Sarà un momento per mettere a confronto le Istituzioni locali, Regionali e le ASL con le loro criticità e difficoltà nella gestione dei servizi e per cercare di trovare insieme proficue soluzioni»: così Cesarina Olivan, presidente dell’Associazione Nuove Frontiere di Ladispoli (Roma), presenta il convegno “I primi trent’anni d’impegno sul territorio”, organizzato per il 27 novembre a Ladispoli

Logo dell'Associazione Nuove Frontiere«Questa iniziativa nasce per festeggiare i trent’anni dalla costituzione della nostra Associazione, insieme al Forum del Terzo Settore e alla FISH Lazio (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). Sarà un momento per mettere a confronto le Istituzioni locali, Regionali e le ASL con le loro criticità e difficoltà nella gestione dei servizi e per cercare di trovare insieme proficue soluzioni»: così Cesarina Olivan, presidente dell’Associazione Nuove Frontiere di Ladispoli (Roma), presenta il convegno I primi trent’anni d’impegno sul territorio, organizzato per la mattinata di lunedì 27 novembre presso l’Aula Consiliare Fausto Ceraolo del Comune di Ladispoli (ore 9.30-13).

Ad aprire i lavori, moderati dal giornalista Fabio Bellucci di Centro Mare Radio, sarà la stessa Olivan, seguita dagli interventi, tra gli altri, di Alessandro Grando, sindaco di Ladispoli, Elena Gubetti, sindaca di Cerveteri, Massimiliano Maselli, assessore ai Servizi Sociali della Regione Lazio, Maria Anna Rossi, che dirige l’Unità Operativa Complessa dell’ASL Roma 4 di Civitavecchia per la Disabilità Adulti, Francesca Danese, referente del Forum del Terzo Settore, Danile Stavolo, presidente della FISH Lazio ed Elena Patrizia Improta, presidente dell’Associazione Oltre lo Sguardo.

«La nostra Associazione – racconta ancora Cesarina Olivan – è nata grazie a un gruppo di mamme che, nel lontano 1993, decisero di mettersi in campo tutte insieme, per provare a fare qualcosa per i diritti negati ai loro figli. Sono passati trent’anni e queste mamme hanno lottato per la qualità dei servizi di assistenza, per l’integrazione scolastica e ora per un “Durante e Dopo di Noi” che sia rispettoso delle esigenze delle persone con disabilità. Siamo cresciute negli anni e nell’esperienza, ma alcune di noi, ormai, non sono più in grado di provvedere ai propri figli e sono subentrate le sorelle: veri eroi e angeli custodi, che rappresentano un valore inestimabile, soprattutto di questi tempi. Siamo cresciute nel numero di nuovi soci e di progetti impegnativi, ma utili per i loro familiari».
«Trent’anni – conclude – in cui abbiamo fatto varie esperienze di laboratori e di rete con altre realtà associative, mettendoci in campo fisicamente ed economicamente per realizzare una struttura a Ladispoli in Via delle Viole, dove le persone con disabilità sono impegnate in vari laboratori ludico-occupazionali». (S.B.)

A questo link è disponibile il programma completo del convegno. Per ulteriori informazioni: ass.nuovefrontiere@libero.it.

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