«Le persone con disabilità hanno diritto a vivere una vita alla pari, indipendente soprattutto a prescindere dal tipo di condizione e gravità della stessa e quindi si dovrebbero attivare modi e prassi per accrescere l’inclusione. Un esempio di inclusione sarebbe l’accessibilità dei teatri per cui ogni persona, sia in sedia a rotelle, oppure cieca o sorda o con disabilità intellettive-relazionali, vi trovasse una perfetta accoglienza. E un altro esempio è quello riguardante l’accoglienza nei luoghi di lavoro, ricordando che non esiste solo il ramo ristorativo o i centralini, ma vi sono persone con disabilità che vorrebbero fare teatro, arte, musica e ogni altra professione. Il che significa assenza di barriere, impiego di tecnologie assistive e personale formato dappertutto»: è questo il messaggio lanciato dall’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti, nell’imminenza della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre e che non a caso ha scelto di celebrare l’evento in quel giorno con lo spettacolo teatrale US – Unexpected Show al Teatro Smeraldo di Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona (Piazza San Rocco, 8, ore 16).
«La compagnia che mette in scena questo divertente musical a sorpresa – spiega Alessandra Corradi, presidente dell’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti – è composta da attori con disabilità che hanno pensato, scritto e agiscono lo spettacolo, tutti membri dell’Associazione I ragazzi di Robin, provenienti da Segrate (Milano), seguiti dalle professioniste della Cooperativa milanese Eloiseloro. US – Unexpected Show è stato premiato quest’anno al XIII Festival Il Giullare di Trani ed è andato in scena anche a Rimini, nel settembre scorso, durante EXPO AID 2023 – Io, Persona al centro, la kermesse voluta dalla ministra per le Disabilità Locatelli».
«Testimonial della giornata – aggiunge Corradi – saranno Marco Campanini e Paolo Vezzani, attivisti e persone con disabilità dell’Emilia Romagna, che promuovono una campagna sul diritto al lavoro per le persone con disabilità. Il loro impegno ha prodotto tra l’altro un’Interrogazione Regionale diretta al presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini». (S.B.)
Lo spettacolo del 3 dicembre, il cui incasso sarà devoluto all’Associazione I ragazzi di Robin, per supportarne le attività, sarà interamente segnato in LIS (Lingua dei Segni Italiana) e il Teatro Smeraldo di Valeggio sul Mincio è accessibile alle persone co n disabilità motoria. Per ulteriori informazioni e prenotazioni: genitoritosti@yahoo.it (o per whatsapp a 339 2118094).