Parola chiave il tempo, da esplorare prima e dopo una diagnosi di sclerosi multipla e come questo modifica la percezione e la gestione del tempo stesso nella vita quotidiana. Tutti coloro che interverranno, infatti, declineranno proprio la parola tempo, intesa come tempo della diagnosi, tempo prezioso, tempo dell’adattamento, del cambiamento, tempo di reagire, tempo della conoscenza e tempo da reinventare. Il tutto per affrontare di volta in volta soprattutto temi fondamentali come la sessualità, il lavoro e la famiglia: sarà questo l’interessante evento #GiovanioltrelaSM, proposto a Roma (Hotel Lifestyile, Via Giorgio Zoega, 59) il 2 e 3 dicembre dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.
«La due giorni – spiegano dall’Associazione promotrice – sarà focalizzata appunto sui giovani con sclerosi multipla e con neuromielite ottica (NMOSD), per offrir loro un’opportunità unica di approfondire le sfide, le esperienze e le risorse disponibili nell’affrontare queste malattie».
In tal senso – oltre alla distribuzione a tutti i partecipanti di un taccuino informativo, per guidarli nella convivenza con la sclerosi multipla, in particolare per coloro che abbiano appena ricevuto la diagnosi – va sottolineata la presenza di neurologi, psicologi, ricercatori e di numerosi altri esperti, che condivideranno a propria volta informazioni preziose ed emozioni autentiche attraverso specifici talk, laboratori e seminari. (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo dell’evento. Per ogni altra informazione e approfondimento: Ufficio Stampa e Comunicazione AISM (Barbara Erba), barbaraerba@gmail.com.