Nella serata di giovedì 9 maggio (ore 20.45), presso la Sala delle Vedute (Palazzo dei Pio) in Piazza Martiri, 68 a Carpi (Modena), nell’àmbito del Festival Internazionale delle Abilità Differenti, si terrà l’incontro-concerto Un’insolita armonia, che vedrà quali protagonisti la violoncellista Giulia Mazza e il pianista e giornalista Filippo Visentin dei quali nel recente passato ci siamo occupati ampiamente anche su queste pagine (Filippo e Giulia, un duo musicale che scardina i pregiudizi). Accanto a loro, la musicoterapeuta Giulia Cremaschi, presidente dell’APMM (Associazione Pedagogia Musicale e Musicoterapia) e della FIM (Federazione Italiana Musicoterapeuti), che ha fatto uscire dal silenzio tre generazioni di persone sorde, impegnandosi nel mettere in atto il valore educativo della musica, per grandi e piccoli, in scuole di ogni ordine e grado, università, conservatori, centri e associazioni.
La stessa vicenda artistica di Giulia Mazza inizia grazie all’incontro, quando ancora era bambina, con Giulia Cremaschi: appoggiata sul pianoforte della sua maestra, Giulia, persona con sordità profonda fin da piccola, sente per la prima volta i suoni del mondo. Ha tre anni e mezzo quando la madre decide di iscriverla ad una scuola privata musicale, anche se la musica già circolava nella sua casa: la nonna, infatti, era docente di canto e pianoforte, ma è grazie all’aiuto della sua insegnante che impara a percepire i suoni attraverso le vibrazioni degli strumenti e a sei anni inizia la sua avventura con il violoncello.
L’incontro-concerto del 9 maggio (ad ingresso gratuito, ma è consigliata la prenotazione) vedrà sul palco anche Filippo Visentin, pianista cieco, giornalista e autore con Laura Boerci del romanzo I colori del buio e, con Elena Malagoli, del saggio Una cieca bellezza. Sguardi, cecità e meraviglie del quale abbiamo già scritto su queste colonne.
Diplomato in pianoforte jazz presso il Conservatorio Pollini di Padova e laureato in Lettere Moderne, Filippo tiene recital pianistici, oltre a collaborare con autori, attori teatrali e musicisti. Nel 2014 ha composto le musiche del documentario Otto Weidt. Uno tra i Giusti e nel 2022 ha pubblicato Promenade, il suo primo CD per pianoforte.
I tre protagonisti che daranno vita a Carpi a Un’insolita armonia proporranno un percorso sulla grandezza dell’amore e della musica, sulla potenza di quel linguaggio universale che permette agli uomini di superare se stessi e incontrare l’altro. (Stefania Delendati)
Per prenotarsi alla serata del 9 maggio, accedere a questo link.
Articoli Correlati
- Filippo e Giulia, un duo musicale che scardina i pregiudizi Filippo Visentin è un pianista cieco, Giulia Mazza una violoncellista sorda ed entrambi convivono fin da piccoli con la loro disabilità. Il destino li ha accomunati in un’avventura che li…
- Un incontro con Giulia Mazza al Disability Pride del Veneto Il 15 settembre, durante il Disability Pride Veneto, Filippo Visentin incontrerà Giulia Mazza, «violoncellista che - scrive lo stesso Visentin - ha sfidato le convenzioni e le limitazioni fisiche per…
- La forza della musica: Filippo Visentin, pianista, si racconta La musica unisce, include, conforta e guarisce. Si può riassumere così questo nostro incontro con Filippo Visentin, pianista non vedente, di cui è uscito qualche mese fa il CD “Promenade”.…