L’immagine scelta a corredo della presentazione del convegno del 23 maggio a Milano
Nell’àmbito di un progetto triennale, realizzato in collaborazione con l’Unità Spinale di Niguarda e sostenuto dall’8 per mille della Chiesa Valdese, che prevede azioni di formazione per gli operatori della stessa Unità Spinale e uno sportello di accompagnamento destinato a persone con lesione al midollo spinale, l’AUS Niguarda (Associazione Unità Spinale Niguarda) ha promosso per la mattinata di giovedì 23 maggio a Milano il convegno Sogni e bisogni: formazione ed esperienze per crescere insieme (presso la Sala Polifunzionale del Centro Spazio Vita, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Piazza Ospedale Maggiore, 3, ore 9.30-13.30).
«Obiettivo di questo convegno – spiegano dall’AUS Niguarda – che costituisce l’atto finale della seconda annualità del progetto triennale, è fornire alle diverse figure professionali che operano nelle strutture di cura e riabilitazione alcuni strumenti teorico/metodologici, in particolare attraverso l’analisi della comunicazione, per comprendere e affrontare al meglio il clima lavorativo e relazionale in cui svolgono la propria attività sia sanitaria che psicosociale. La finalità è segnatamente quella di garantire il miglior servizio al paziente, grazie ad un’organizzazione più funzionale del lavoro in team. Tra gli interventi previsti, inoltre, vi sarà anche il racconto di esperienze e testimonianze di chi ha affrontato il percorso formativo nel corso del progetto Sogni e bisogni e di chi supporta operatori e orienta pazienti dal punto di vista sociale e umano». (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo del convegno al quale si potrà partecipare gratuitamente e in presenza, ma con iscrizione obbligatoria (tramite la scheda presente a questo link, possibilmente entro la giornata di oggi, 21 maggio). Per ulteriori informazioni: Liliana Martinelli (liliana.martinelli@ausniguarda.it).
