«L’iniziativa – spiegano i promotori – è nata dall’esigenza di sostenere non solo le persone con distrofia muscolare e patologie neurodegenerative, ma anche coloro che se ne prendono cura e gli operatori che li supportano, aiutandoli a riconoscere i bisogni di cura, di assistenza e di aiuto, facilitando l’accesso ai servizi specifici. App-@id è un progetto pilota, rivolto a 400 utenti delle Regioni Lazio e Sicilia, a 800 caregiver e operatori sanitari e ad Associazioni della rete UILDM. Oltre a fornire assistenza psicologica agli utenti, esso punta a rendere tale assistenza di facile e rapida accessibilità grazie all’uso di tecnologie innovative. In particolare saranno sviluppati da un team di professionisti ed esperti, in co-progettazione con i pazienti e i loro familiari, dei tool dedicati ai bisogni di assistenza psicologica dell’utenza attraverso i quali si potranno contattare anche per le emergenze psicologi e psicoterapeuti che forniranno orientamento, sostegno e psicoterapia online in base ai bisogni espressi».
Dopo i saluti istituzionali di Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, di Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e di Michele Adamo, segretario nazionale della UILDM, interverranno alla conferenza stampa del 24 maggio Giuseppa Adamo, project manager della UILDM di Mazara del Vallo; Bianca Longo, responsabile della comunicazione per il progetto App-@id; Giovanna Tramonte, presidente della UILDM di Mazara del Vallo; Tiziana Melfi, responsabile tecnico scientifica di App-@id e psichiatra dell’ASL Roma 5; Pietro Agrestini, medico esperto in disturbi del sonno. È prevista inoltre la partecipazione di Alessandra Locatelli, ministra per le Disabilità. (C.O.)
Per ulteriori informazioni: Ciro Oliviero (oliviero.ciro.rn@gmail.com).