Alla FISH aderiscono organizzazioni impegnate sul fronte dei diritti di persone con tutte le diverse disabilità
«Unione, fiducia e impegno sono le parole chiave emerse da questo nostro dibattito congressuale, che ci accompagneranno in questo anno di intenso lavoro a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie»: lo ha dichiarato Vincenzo Falabella, a margine del Congresso Annuale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), incontro che ha visto i dirigenti della Federazione stessa e i delegati delle tante Associazioni ad essa aderenti riunirsi, dando vita a un’occasione preziosa per riflettere sui risultati raggiunti nell’ultimo anno e per individuare le nuove sfide per il futuro.
Si è trattato infatti di una giornata molto intensa in cui si sono affrontati numerosi temi “caldi” rispetto al contesto istituzionale, politico, economico e sociale. In tal senso, ampi sono stati gli spazi per la discussione e il confronto alimentati dai 98 delegati delle organizzazioni nazionali e territoriali aderenti alla FISH. E come viene sottolineato in una nota diffusa dalla Federazione, «un elemento comune è emerso durante i lavori congressuali: il riconoscimento della specificità di ogni singola organizzazione è la vera forza, la vera ricchezza e l’autorevolezza della nostra organizzazione».
«Abbiamo sfide aperte importanti nel nostro Paese – ha aggiunto Falabella – e la nostra Federazione vuole e deve essere protagonista del cambiamento, non una semplice spettatrice. Salute, scuola, lavoro sono alcuni temi che hanno alimentato il dibattito congressuale. Continueremo quindi ad essere la voce univoca della nostra intera rete associativa e ci faremo carico di sollecitare il Governo, il Parlamento, le forze di maggioranza e di opposizione affinché sia sempre mantenuta alta l’attenzione ai temi della disabilità, a partire dai necessari investimenti». (S.B.)
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