La fruizione e la sicurezza del patrimonio culturale: un convegno nazionale

Fare il punto sulla fruizione e sulla sicurezza del patrimonio culturale italiano e presentare alcune esperienze anche sul terreno dell’innovazione tecnologica: con questo fine, il Museo Tattile Statale Omero di Ancona del Ministero della Cultura, in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Dipartimento di Scienze Umane e Sociali Patrimonio Culturale), ha organizzato il convegno Fruizione e sicurezza del patrimonio culturale. Per un approccio interdisciplinare e integrato all’accesso fisico, intellettuale ed emotivo, in programma per il 29 ottobre (ore 9-17), presso la Sala Boxe della Mole Vanvitelliana di Ancona, sede stessa del Museo Omero. L’evento sarà anche trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del Museo Omero e registrato con servizio di sottotitolazione e traduzione in LIS, a cura di Accessibility Days.
Rivolto a chi lavora nei musei e nei luoghi della cultura, nel campo sociale, in architettura, a guide turistiche e docenti, il convegno offrirà un’opportunità formativa di alto livello e vi saranno coinvolti anche la CEI (Conferenza Episcopale Italiana), la RAI, RAI Pubblica Utilità e il Comune di Ancona.

A inaugurare la serie degli interventi sarà Aldo Grassini, presidente del Museo Omero, seguito dalla ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli.
Interverranno quindi Luigi Gallo, direttore del Palazzo Ducale di Urbino e della Direzione Regionale Musei Nazionali Marche; Giorgia Muratori, segretario regionale dei Musei della Toscana; Massimo Crusi, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti; Alberto Romagnoli, consigliere del Consiglio Nazionale degli Ingegneri; Pietro Piscitelli, presidente della Biblioteca Italiana per i Ciechi Regina Margherita di Monza; Patrizia Ceccarani, direttore tecnico-scientifico della Fondazione Lega del Filo d’Oro. Il tutto anche con i saluti del sindaco di Ancona Daniele Silvetti.
La sessione mattutina, moderata dalla giornalista Lucilla Niccolini, vedrà gli interventi di Gabriella Cetorelli del Ministero della Cultura e di Luca Papi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che illustreranno strategie e politiche per il diritto universale alla bellezza e all’identità culturale. Seguiranno le riflessioni di Monica Bernacchia e Annalisa Trasatti del Museo Omero, che esploreranno il tema dell’accessibilità come relazione.
Dal canto suo, suor Veronica Donatello, responsabile del Servizio Nazionale della CEI per la Pastorale delle Persone con Disabilità, parlerà dei percorsi di accessibilità ai siti culturali-religiosi in vista del Giubileo 2025, mentre Maria Chiara Andriello, responsabile per l’Accessibilità di RAI Pubblica Utilità, illustrerà l’impegno della RAI per una comunicazione inclusiva. Concluderà la mattinata l’intervento di Elena Martinelli, presidente della Fondazione Alfredo Catarsini 1899, che presenterà il progetto I luoghi di Catarsini, incentrato sull’accessibilità dei luoghi di cultura.

Prima della ripresa pomeridiana, i partecipanti avranno l’opportunità di visitare il Museo Omero accompagnati dallo staff della struttura. Si riprenderà quindi con l’intervento di Stefano Zanut, in rappresentanza di CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità), curatore per Superando della rubrica Sicurezza per tutti, anche in emergenza, che affronterà il tema dell’accessibilità e della sicurezza in un’ottica inclusiva. A seguire Mauro Rossini, del Centro Ricerche Innovazione Tecnologica e Sperimentazione RAI, che si concentrerà su come l’innovazione possa contribuire all’inclusione e Dino Angelaccio, coordinatore nazionale di Giubileo for All e coadiutore del Gruppo Accessibilità universale nell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, che illustrerà il progetto Ravenna Mosaici for All (se ne legga già anche sulle nostre pagine).
Quindi Carlo Giacomini, direttore dell’Archivio di Stato di Ancona, proseguirà parlando del progetto di fruizione senza barriere del patrimonio archivistico avviato tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, mentre Massimiliano Stravato, direttore della Biblioteca Statale di Macerata, illustrerà i progetti PEBA (Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche) e quelli realizzati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
E ancora, Elena Di Giovanni dell’Università di Macerata presenterà la relazione Spettacolo e inclusione: esperienze e prospettive, seguita da Sauro Cesaretti, con un intervento focalizzato sull’approccio interdisciplinare all’accessibilità digitale e all’inclusione culturale.
La giornata terminerà con un intervento del giornalista Vincenzo Varagona, presidente dell’UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana), che offrirà una sintesi delle tematiche trattate. (C.C.)