Una due giorni di scambio di buone pratiche, formazione, riflessione sullo stato dell’arte dell’accompagnamento solidale per acquisire elementi utili per progettare attività sempre più inclusive: sarà questo, sabato 23 e domenica 24 novembre a Bologna (Oratorio di San Filippo Neri, Via Manzoni, 5), Oltre le cime. Camminiamo insieme verso una nuova dimensione della montagna, il primo congresso nazionale del SODAS (Struttura Operativa Di Accompagnamento Solidale) del CAI (Club Alpino Italiano), evento che si avvarrà del patrocinio del Gruppo Regionale Emilia Romagna e della Sezione di Bologna “Mario Fantin” del CAI, del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico), dell’Associazione Casacomune, dell’AITO (Associazione Italiana di Terapia Occupazionale), di ParkinsOnMove e della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
«Il nostro primo congresso – afferma Ornella Giordana, presidente della SODAS -, a pochi mesi dall’insediamento, rappresenta una preziosa opportunità di incontro, scambio e crescita per i gruppi sezionali impegnati in progetti di accompagnamento solidale. Dalle due giornate di Bologna trarremo indicazioni in tema di formazione, progettazione e aggiornamento per qualificare ulteriormente il nostro impegno».
Nel dettaglio del programma, la giornata di sabato 23 sarà incentrata sul ruolo delle accompagnatrici e degli accompagnatori del CAI per un accompagnamento solidale e si articolerà in tre distinti tavoli di lavoro, ossia Accompagnare in montagna: il ruolo del volontario nel CAI tra montagnaterapia ed escursionismo adattato, che prevede un orientamento e un confronto dei corsi di in-formazione in escursionismo adattato e montagnaterapia. Vi sarà poi il tavolo dedicato alle nuove frontiere dell’escursionismo adattato, che oltre alle testimonianze di alcuni accompagnati, conterà sugli interventi di Andrea Del Sarto della SOSEC (Struttura Operativa Sentieri e Cartografia) e del professor Stefano Piana, mentre Andrea Sansoni presenterà il proprio libro Diverso da chi?. Infine, il tavolo sulla progettazione.
La giornata di domenica 24, quindi, offrirà una serie di suggestioni per riflettere sul tema dell’accompagnare, a partire dalla proiezione del documentario Cambiamenti in quota di Alessandro Beltrame, seguito dall’intervento dello scrittore e divulgatore Daniele Zovi sul tema La montagna fonte di ispirazione.
Successivamente Gabriele Favagrossa, in rappresentanza della FISH, si soffermerà sulla qualità della relazione con gli escursionisti con disabilità, mentre Elio Campiutti del SODAS proporrà una riflessione sul concetto di normalità.
E ancora, un focus su una cordata sui generis – quella formata da accompagnatore CAI, professionista sanitario e accompagnato -, fino ai riflettori puntati sui giovani, con i contributi di Gabriele Zenaboni e Fabio Pellegrino del SODAS, Marco Peruffo, primo alpinista italiano in vetta a un Ottomila, e Andrea Ferroni del CAI Fermo.
La chiusura prevede un intervento di don Luigi Ciotti sul senso dell’accompagnare. (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo dell’evento. Per ulteriori informazioni: sodas@cai.it.
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