Il libro di Giulio Rufo Clerici “Gli amministratori di sostegno e gli istituti di credito” è una monografia che affronta, sinteticamente, i principali temi del rapporto tra gli amministratori di sostegno e gli istituti di credito, a protezione degli interessi personali ed economici delle parti
Ogni nuova iniziativa editoriale va salutata con grande rispetto ed entusiasmo, essendo strumento di conoscenza, di formazione e di approfondimento professionale. In questo contesto s’inserisce la nuova collana denominata “Intendere e Volare”, edita da Andrea Livi e diretta dall’avvocato Giulio Rufo Clerici, che propone all’attenzione di lettori e lettrici l’opera dal titolo Gli amministratori di sostegno e gli istituti di credito.
Si tratta di uno scritto interessante, frutto della conoscenza della materia da parte dell’Autore e da quest’ultimo dimostrata sia in precedenti scritti, pubblicati su prestigiose riviste giuridiche, sia attraverso il contributo apportato ai lavori della Commissione Persona, Famiglia e Minori, istituita presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano [di Giulio Rufo Clerici si legga anche, sulle nostre pagine, il contributo “L’amministrazione di sostegno, l’uguaglianza e il rispetto del beneficiario”, N.d.R.].
Il 4,9% della popolazione italiana – rileva l’Autore – soffre di limitazioni “gravi” nelle attività svolte abitualmente e il 16,5% di limitazioni “non gravi”, per un totale di circa 12,6 milioni di persone: le loro risorse economiche sono integrate da un flusso di pagamenti di natura previdenziale e assistenziale, che da solo è pari, in un anno, a circa 37 miliardi di euro e che, necessariamente, è rispecchiato da un analogo flusso in uscita, per l’acquisto di beni e di servizi necessari.
Non sfugge pertanto il taglio, volutamente concreto, dato dall’Autore al suo scritto, giustificato dalla ratio, da egli perseguita, di fornire un utile strumento sia agli operatori del diritto, sia agli stessi istituti di credito, per offrire una valida e soddisfacente risposta alle molteplici esigenze di tutela delle persone “fragili”, ivi comprese quelle giudizialmente ammesse alla misura dell’amministrazione di sostegno.
E infatti, dopo la corretta ricognizione della qualifica di pubblico ufficiale riconosciuta all’amministratore di sostegno, i cui poteri trovano la loro fonte e il loro limite nel decreto giudiziale di nomina da parte del Giudice Tutelare (al punto che sono state dichiarate vessatorie le clausole dei contratti bancari, specie di conto corrente, che limitavano l’uso dell’home banking da parte dell’amministratore di sostegno, senza che tali limiti trovassero riscontro nel precedente decreto di nomina da parte del medesimo Giudice Tutelare), l’Autore si sofferma, analiticamente, sui rapporti del beneficiario con gli istituti di credito, nonché sull’istituto dell’“accomodamento ragionevole”: quest’ultimo permette oggi di ovviare ad eventuali diseguaglianze e a tutelare i diritti umani e le libertà delle persone con “disabilità” e/o “fragilità”, tramite misure ed adattamenti che non impongano, però, oneri eccessivi alle altre parti e, tra esse, le banche.
L’accomodamento ragionevole offre dunque l’occasione all’Autore per auspicare, sulla scorta anche dei pertinenti riferimenti dottrinali e giurisprudenziali proposti all’attenzione del lettore, una sempre più stringente e leale collaborazione tra istituti di credito e amministratori di sostegno, siccome indispensabile alla piena attuazione di una misura che trova la sua vera ragion d’essere proprio nella salvaguardia della persona lato sensu “fragile”, e come tale beneficiaria dell’intervento di sostegno disposto dal Giudice Tutelare.
La monografia di Rufo Clerici affronta quindi, sinteticamente, i principali temi del rapporto tra gli amministratori di sostegno e gli istituti di credito, a protezione degli interessi personali ed economici delle parti: sono temi che in prospettiva riguardano un numero crescente di persone e una fascia sempre più rilevante del sistema finanziario, assumendo dimensioni sovranazionali, alla luce delle indicazioni provenienti dalle Istituzioni europee.
*Avvocato in Roma.
Giulio Rufo Clerici, Gli amministratori di sostegno e gli istituti di credito, Fermo, Andrea Livi Editore, 2024.
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