ANFFAS: 50 anni di storia

In occasione dei cinquant'anni dalla propria fondazione, avvenuta il 28 marzo del 1958, l'ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) organizza la "I Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale", che porterà domenica 30 marzo i volontari dell'Associazione ad essere presenti in molte piazze italiane e ad organizzare incontri ed eventi per celebrare la ricorrenza

Una rosa bluL’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, meglio nota come ANFFAS, è nata a Roma il 28 marzo 1958 e oggi è una delle più maggiori Associazioni italiane di famiglie di persone con disabilità, diffusa su tutto il territorio nazionale con oltre 14.000 soci e 240 realtà associative aderenti.

E la rosa blu è da molti anni il simbolo dell’Associazione. Si tratta di un fiore molto raro, che per mantenere la propria bellezza ha bisogno di particolari cure ed attenzioni, un po’ come quelle che le famiglie dell’ANFFAS rivolgono ai propri familiari con disabilità. «Pari opportunità per tutti e contrastare ogni forma di discriminazione – spiegano dall’Associazione – sono gli obiettivi per cui l’ANFFAS si impegna e lotta da cinquant’anni, dando un importante contributo all’intera comunità».

Per celebrare quindi adeguatamente questa ricorrenza, l’Associazione ha indetto per domenica 30 marzo la prima edizione della Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale. La manifestazione, che si svolgerà sotto il Patrocinio del Ministero della Solidarietà Sociale, porterà i soci e i volontari dell’ANFFAS in tutte le maggiori piazze italiane a distribuire materiale informativo e, appunto, rose blu, per sensibilizzare i cittadini relativamente ai temi delle disabilità intellettive e/o relazionali e per raccogliere fondi da destinare al miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità.
L’iniziativa, che è solo la prima di una lunga serie di momenti celebrativi che saranno organizzati in tutta Italia, ha ricevuto un’alta adesione da parte delle persone vicine all’Associazione, le quali in molte zone hanno realizzato per il prossimo fine settimana incontri e mini-eventi paralleli, per sottolineare l’importanza della Giornata.

Come in Sicilia, a Ragusa, dove saranno promossi incontri sul tema La disabilità: qualcosa è cambiato e dove la mattinata di sabato 29, in particolare, sarà dedicata al coinvolgimento degli alunni dei vari istituti cittadini con la manifestazione “Giochiamo insieme” (Piazza San Giovanni, ore 10-12). Domenica 30, invece, oltre all’allestimento del gazebo per la distribuzione del materiale informativo e delle rose (Piazza Libertà, ore 9.30-13), avrà anche luogo un incontro tra le massime istituzioni politiche e religiose locali, le famiglie vicine all’ANFFAS e tutti gli amici dell’Associazione (Auditorium Camera di Commercio, ore 10).
Chiuderà le manifestazioni una cena di beneficenza con animazione musicale che si svolgerà il 30 a Villa Pasquale (ore 20.30. Per informazioni: tel. 347 1651337).

O come in Lombardia, a Cassano d’Adda (Milano), dove domenica 30 l’ANFFAS Martesana – in collaborazione con la Cooperativa Sociale Punto d’Incontro – allestirà alcuni gazebo e promuoverà le attività dell’Associazione partecipando anche alla Giornata della Solidarietà, una manifestazione di sensibilizzazione locale che vedrà coinvolti anche i Comuni di Pozzo e Trezzo sull’Adda e Cernusco sul Naviglio (Per informazioni: tel. 0363 361966). (C.N.)

Per maggiori informazioni sugli eventi e le piazze coinvolte:
ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone
con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale)
tel. 06 3611524, sito internet:
www.anffas.net.
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