«Il Governo ha sbloccato 23 miliardi di euro, parte dei debiti che la Pubblica Amministrazione ha nei confronti delle imprese. Ma a quando lo sblocco del cinque per mille?». Lo dichiara Andrea Olivero, portavoce del Forum del Terzo Settore, ricordando ancora una volta che «le organizzazioni destinatarie sono in attesa dal 2007 e che ogni ulteriore ritardo rischia di compromettere la realizzazione di un gran numero di attività sociali».
«Si tratta – sottolinea Olivero – di circa 400 milioni di euro che oltre 14 milioni di cittadini hanno deciso di destinare al mondo del volontariato, dell’associazionismo e agli enti che si occupano di ricerca scientifica. Come più volte richiesto, ci aspettiamo dunque che il Ministero dell’Economia agisca con celerità per risolvere una situazione ormai del tutto insostenibile, che penalizza le organizzazioni destinatarie di cui il Forum del Terzo Settore è il principale rappresentante».
Una denuncia analoga era stata resa pubblica nei giorni scorsi anche dall’Auser, la principale organizzazione italiana impegnata nell’ambito della terza età, il cui presidente Michele Mangano, in una nota ripresa anche dal nostro sito (se ne legga cliccando qui), aveva dichiarato che «continuare a non erogare le risorse del cinque per mille, nonostante i ripetuti appelli, costituisce una vera e propria violenza, una forzatura che si attua infatti nei confronti dei cittadini e della società civile». «I forti ritardi nell’erogazione dei fondi – aveva aggiunto Mangano – non sono più accettabili né giustificabili. In questo modo si calpesta, senza alcun rispetto, la scelta dei cittadini contribuenti e si appesantiscono le difficoltà di numerose organizzazioni del Terzo Settore sia piccole che grandi». (S.B.)