Dietrofront, il ministro ci sarà. Maurizio Sacconi, titolare del Dicastero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, parteciperà dunque alla Terza Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità, prevista a Torino il 2 e 3 ottobre prossimi: la nuova bozza di programma, infatti [la si può leggere cliccando qui, N.d.R.], contrariamente a quelle precedenti, include un suo intervento, quello conclusivo, previsto per la tarda mattinata del secondo e ultimo giorno di dibattito, sabato 3 ottobre.
Nei giorni scorsi numerose erano state le proteste delle associazioni di persone con disabilità di fronte alla doppia notizia del ridimensionamento temporale della Conferenza (ristretta da tre a due giorni) e della mancata presenza dei ministri del Governo, in rappresentanza del quale erano previsti – in apertura e in chiusura dell’appuntamento – due interventi del sottosegretario al Welfare con Delega alla Disabilità Eugenia Roccella. Nella nuova ipotesi di programma, invece, le conclusioni della due giorni di dibattito spetteranno appunto al ministro Sacconi, la cui presenza era stata a gran voce sollecitata anzitutto dalle due principali federazioni di associazioni delle persone con disabilità, la FAND (Federazione Associazioni Nazionali Disabili) e la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
In tal senso, l’assenza dei ministri da un appuntamento istituzionale come una Conferenza Nazionale era stata interpretata come il segnale del disinteresse dell’Esecutivo nei confronti di una serie di tematiche ritenute estremamente importanti, in un anno che – com’è noto – coincide anche con la ratifica da parte del nostro Paese della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.
*Testo pubblicato da «Redattore Sociale» con il titolo Conferenza nazionale sulla disabilità: proteste accolte, Sacconi ci sarà, e qui ripreso, con lievi adattamenti, per gentile concessione.