Anziani sempre più poveri e indebitati

È questo il quadro rilevato dall'Associazione Auser, in una situazione che vede i Comuni sempre più stretti nella "morsa" dei tagli alla spesa. I risultati completi di due indagini dedicate da una parte alle condizioni di vita delle persone anziane nel nostro Paese, dall'altra agli Enti Locali e al Terzo Settore verranno presentati dall'Auser il 3 marzo a Roma

Due persone anziane fotografate di spalleCresce la povertà assoluta fra gli anziani soli di oltre sessantacinque anni, costretti a tagliare i consumi soprattutto per l’alimentazione e l’abbigliamento. Di contro i Comuni si ritrovano sempre più stretti nella “morsa” dei tagli alla spesa e agli organici e costretti ad affrontare un forte incremento della domanda sociale.
In sostanza la gestione dei servizi sociali vede sempre più protagonista il Terzo Settore, in presenza però di regole e criteri di affidamento ancora incerti e poco trasparenti.

Sono questi solo alcuni dei dati risultanti dalle due indagini condotte dall’Auser – la principale organizzazione italiana impegnata sul fronte della terza età – che verranno presentate mercoledì 3 marzo a Roma (Sala della Pace “Giorgio La Pira”, Palazzo Valentini, Via IV Novembre, 119/a, ore 10).
Si tratta, nel dettaglio, della prima indagine nazionale su La condizione di vita degli anziani (stili di vita, salute e benessere, consumi e tenore di vita) e del Terzo Rapporto su  Enti locali e Terzo Settore.
A condurre la presentazione sarà il ricercatore Francesco Montemurro (G.C.)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa e Comunicazione Auser, tel. 06 84407725, ufficiostampa@auser.it.
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