Ci sono notizie che “fanno bene alla salute” – nostra e dell’intera società – come quella di un paio d’anni fa, quando si parlò a lungo di Pablo Pineda, persona con sindrome di Down laureata in Psicopedagogia all’Università di Malaga e oggi docente di Educazione Speciale nello stesso Ateneo spagnolo (se ne legga nel nostro sito ad esempio cliccando qui).
Una di quelle notizie, su tutt’altro versante, ci arriva oggi dalla UILDM di Udine (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e riguarda Nicolò Vadnjal, uno dei soci più giovani di quella stessa Associazione, persona affetta da distrofia muscolare.
«Nicolò – ci scrivono infatti – è diventato il vicesindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi del Comune di Tavagnacco, cittadina alle porte di Udine che conta oltre 12.000 abitanti e che è uno dei centri più importanti della Provincia dal punto di vista economico e residenziale. Nicolò, che ha 11 anni e ha appena concluso la quinta elementare, resterà in carica, assieme ai suoi colleghi, fino al 2012».
Ma che cos’è esattamente il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Tavagnacco? Ce lo spiega ancora Luca Pantaleoni della UILDM di Udine: «Ha 26 componenti, si riunisce una volta al mese nella sala Consiliare del Municipio ed è eletto da tutti gli studenti della quarta e quinta elementare e della prima e seconda media del territorio comunale. I giovani consiglieri si occupano di sport, cultura, tempo libero, solidarietà, diritto alla cittadinanza e ambiente, portano avanti le richieste che vengono dai loro coetanei e possono fare proposte, chiedere informazioni o esprimere pareri non vincolanti di cui comunque il Consiglio “dei grandi” tiene conto».
Che aggiungere di più – oltre ad elogiare questa meritoria iniziativa del Comune friulano – se non unirci ai complimenti e agli auguri di buon lavoro della UILDM di Udine a questo giovanissimo vicesindaco in carrozzina? (S.B.)
Articoli Correlati
- Le tante sfide del Professor Pineda e il Ministro Tremonti Tra i vari relatori impegnati a Santander, in Spagna, nell'importante seminario dedicato all'educazione inclusiva delle persone con disabilità, vi era anche il Professor Pablo Pineda, docente di Educazione Speciale all'Università…
- Se vera inclusione è, dev'esserlo anche a scuola! «Dobbiamo difendere questa nostra scuola pubblica, basata proprio sulle diversità», scrive Giampiero Griffo, «dobbiamo difenderla perché le sfide del mondo futuro saranno quelle di confrontarsi con nuove culture, con nuove…
- Non sono più «l'eterno bambino», ora tocca a me insegnare! Brutto incominciare la settimana che il 21 marzo porterà alla Giornata Mondiale della Sindrome di Down, con una storia di discriminazione nei confronti appunto di una persona con sindrome di…