Bilanci e prospettive dell’amministrazione di sostegno

Organizzato dal Ministero della Solidarietà Sociale, il Convegno Nazionale L’amministratore di sostegno: primi bilanci e prospettive future, che si terrà mercoledì 28 novembre a Milano (Sala degli Affreschi di Palazzo Isimbardi, Via Vivaio, 1, ore 9.30-18), si propone di analizzare l’impatto che questo nuovo istituto giuridico – introdotto nel nostro Paese dalla Legge 6/2004 – ha avuto su quanti vivono una condizione di limitata capacità e sulle loro famiglie, anche nella prospettiva di svilupparne ulteriormente le potenzialità.

All’iniziativa parteciperanno tra gli altri esperti del mondo accademico e giudiziario, insieme a rappresentanti delle organizzazioni di persone con disabilità, nonché di alcune istituzioni locali che hanno sviluppato sul territorio significative esperienze di applicazione dell’amministrazione di sostegno.

Nel dettaglio del programma, va segnalato che i lavori della giornata saranno aperti, coordinati e conclusi da Cecilia Franca Donaggio, sottosegretario alla Solidarietà Sociale, con i saluti della consigliera delegata alla Partecipazione e alla Tutela delle Persone con Disabilità della Provincia di Milano, Ombretta Fortunati e dell’assessore provinciale alle Politiche Sociali di Milano Ezio Casati.
Successivamente sono previsti via via gli interventi di Luigi D’Alonzo, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, di Paolo Cendon, dell’Università di Trieste, di Laura Cosentini, giudice tutelare del Tribunale Civile di Milano, di Marina Cipolletti, vicepresidente dell’Associazione Oltre noi… la vita e del senatore Cesare Salvi, presidente della II Commissione Permanente della Giustizia.

Il pomeriggio sarà dedicato invece alla tavola rotonda denominata Esperienze territoriali a confronto alla quale parteciperanno Michele Maglio, della Regione Veneto, Paolo Formigoni, della Provincia di Milano, Andrea Francalanci, del Comune di Firenze, Susanna De Bernardinis, del Comune di Roma, Pietro V. Barbieri, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e Giovanni Pagano, presidente della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili).
(S.B.)