Sono Giorgio Furter e i gruppi ACME – nuvolaB i vincitori del concorso internazionale di idee promosso dal Comune di Venezia per la realizzazione di una rampa provvisoria per persone con disabilità, da collocare su uno dei ponti della città in occasione della manifestazione Venicemarathon del 23 ottobre.
Con il loro progetto, caratterizzato da una struttura metallica rivestita in legno e poggiante su 1.600 sacchi da cantiere, i giovani architetti fiorentini sono stati premiati dalla commissione giudicatrice per la qualità della soluzione architettonica adottata, l’approccio innovativo, i requisiti prestazionali, l’integrazione con le architetture e gli spazi urbani esistenti.
Contrariamente però a quanto preannunciato, ad una settimana dall’evento sportivo l’Amministrazione Comunale si è vista costretta a decidere che nessuno dei progetti di rampa ideati (dodici quelli prescelti dopo la prima selezione) venga realizzato. Una decisione, questa, motivata dai costi di realizzazione superiori al budget disponibile.
E quindi, dopo un’attenta stima dell’impegno finanziario che l’intera operazione avrebbe comportato, il Comune lagunare ha preferito valorizzare le idee progettuali attraverso mostre ed esposizioni in più parti della città, piuttosto che dar loro forma. Una scelta accettata anche dai giovani progettisti che, soddisfatti dell’esperienza vissuta durante il seminario di settembre, hanno fornito la massima disponibilità e collaborazione.
Del resto, il senso del concorso era quello di favorire una cultura dell’accessibilità, creando soprattutto momenti di dibattito, approfondimento e formazione sul tema dell’eliminazione delle barriere architettoniche. E in tal senso l’iniziativa può dirsi pienamente riuscita.
Come potrà quindi vedere chiunque sarà a Venezia tra il 23 ottobre e il 23 novembre, osservando i progetti esposti in corrispondenza di ciascun ponte interessato dalla maratona, lo sforzo dei progettisti è stato quello di studiare soluzioni che non solo consentissero di superare la barriera, ma che diventassero allo stesso tempo elementi creativi di arredo urbano.
I progetti saranno poi in mostra anche all’Università IUAV (Istituto Universitario Architettura Venezia), all’Expo Sport di Marghera (21-23 ottobre) e nella sede veneziana del Banco San Marco, consentendo a tutti gli interessati di giudicare le dodici proposte, compilando un’apposita cartolina di voto.
Tutto ciò non significa naturalmente che le tradizionali rampe allestite ogni anno non saranno presenti in questa circostanza: anzi, per la ventesima edizione della prestigiosa manifestazione sportiva, esse saranno rese più sicure e accessibili, ma soprattutto usufruibili per un mese intero.
Appuntamento dunque a partire da domenica 23 ottobre, per fruire di Venezia come mai prima, quando cioè la città, per un mese intero, sarà aperta alle ruote di carrozzine, carrozzelle e passeggini.
Progetto Lettura Agevolata – Comune di Venezia – Direzione Centrale
Relazioni Esterne e Comunicazione, San Marco 4084, 30124 Venezia
tel. 041 2748149, fax 041 2748549
paola.caporossi@comune.venezia.it – http://www.letturagevolata.it
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