“DisFestival”, per “dis-attivare” schemi, stereotipi e pregiudizi sulla disabilità
«Fin dal nome, il “DisFestival” vuole utilizzare il prefisso “Dis”, unito in genere alla parola “abilità”, e trasformarlo in segno positivo per “Dis-fare” e “Dis-attivare” tutti gli schemi, gli stereotipi e i pregiudizi che ancora oggi accompagnano il mondo della disabilità»: lo dicono dalla CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà), presentando il primo “DisFestival”, organizzato in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, che si articolerà su cinque eventi distribuiti dal 30 novembre all’8 dicembre in varie sedi della città di Torino