Perché considero Franco Bomprezzi un Maestro e ne avverto la mancanza
«Mi sono chiesta – scrive Simona Lancioni, parlando di Franco Bomprezzi, che fu per anni direttore responsabile del nostro giornale – il motivo per cui io, ma non solo io, considero Franco come un Maestro. Cosa ha fatto, e fa tuttora, la differenza rispetto ad altri? Credo sia perché in una società che ci spinge alla competizione, e dunque a creare relazioni basate sul potere anche attraverso l’uso del linguaggio, e in generale del sapere, Franco ha sempre utilizzato il linguaggio e il sapere come un codice di parità»