Come il cinema può aiutare a cambiare la cultura sulla disabilità
«La proposta che emerge dai contributi di questo saggio è di continuare a farsi incantare dalla magia del cinema, ma anche di assumere una posizione attiva, ciò che riguarda tutti noi come persone e come cittadini e che diviene un invito pressante a chi, per vocazione e mestiere, ha a cuore la promozione e il rispetto dei diritti di tutte le persone con disabilità»: lo ha scritto Giovanni Merlo, a proposito del saggio “Cinema e disabilità. Il film come strumento di analisi e partecipazione”, curato da Matteo Schianchi, libro del quale vi sarà una nuova presentazione il 16 novembre a Milano