Istruzione, Scuola & Formazione
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Dopo l’abrogazione di quella norma che le aveva fissate con chiarezza, manca nei fatti una definizione normativa di cosa siano le “prove equipollenti”, quelle prove particolari che gli alunni e le alunne con disabilità, frequentanti le scuole del sistema nazionale di istruzione, hanno diritto di utilizzare nelle valutazioni scolastiche se si avvalgono di un PEI (Piano Educativo Individualizzato) per obiettivi minimi. Questo potrebbe certamente creare difficoltà a quegli alunni e alunne ed è pertanto necessario reintrodurre nel sistema normativo quella…
“Disturbi dello spettro autistico: dalla teoria alla pratica”: questo il titolo del corso di formazione promosso dall’Associazione ANGSA di Sassari, che ha fatto registrare un notevole afflusso di insegnanti ed educatori desiderosi di ampliare le proprie competenze nell’àmbito dell’autismo. All’incontro ha partecipato l'educatore, formatore e docente universitario Marco Pontis, che ha in particolare sottolineato l'importanza di un lavoro i n comune tra genitori, insegnanti ed educatori scolastici
Un bimbo di 6 anni con ADHD certificato (disturbo da deficit di attenzione e iperattività) sospeso per ventuno giorni dalle lezioni in una scuola di Ladispoli (Roma), provvedimento annullato dal TAR (Tribunale Amministrativo Regionale), con un Decreto che però l’Istituto non aveva rispettato. Poi un appello dei genitori al Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara: è il cosiddetto “caso Ladispoli”, che dà il nome all’incontro online di approfondimento sull’inclusione scolastica, intitolato appunto “Quanti casi Ladispoli?”, promosso per il 22 marzo…
«Innanzitutto quella recente Sentenza prodotta dal Tribunale Civile di Ancona - scrive Salvatore Nocera - pone finalmente un blocco ad una pratica assai diffusa presso tantissimi Comuni e purtroppo anche in alcune Regioni, cioè quella di negare l’assistenza ad alunni in situazione di disabilità non grave. Essa, inoltre, è utile anche per il chiarimento fornito rispetto al concetto di discriminazione delle persone con disabilità»
È importante una Sentenza recentemente prodotta dal Tribunale di Ancona, che nel dichiarare illegittimo un Regolamento Comunale, richiama in realtà tutti i Comuni al rispetto della normativa vigente, ove prevede l’assicurazione del servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per tutti gli alunni e le alunne con disabilità, a prescindere se siano o meno in situazione di gravità, fissando altresì il principio che quello all’assistenza all’autonomia e alla comunicazione è un diritto soggettivo pieno
«Ho letto con molto interesse - scrive Gianluca Rapisarda - un articolo del “Corriere della Sera” intitolato “Insegnanti di sostegno, una giostra. Cambiano per il 60% degli alunni”. Mi verrebbe da dire “Niente di nuovo sotto il sole!”, e che quella “giostra-girandola-altalena” ormai cronica di docenti per il sostegno agli alunni e alle alunne con disabilità non diverte affatto! Si tratta infatti di una grave situazione che determina di fatto l’impossibilità di assicurare agli allievi con disabilità quella continuità didattica…
«Le alunne e gli alunni con disabilità - scrive Ivana Palieri -, come tutte le altre giovani vite, sono il nostro futuro e quello che potranno fare e realizzare dipende da quello che viene messo in campo oggi. Ma di fronte a postazioni informatiche carenti, a strutture scolastiche accessibili per meno della metà, ad ancora troppo pochi insegnanti di sostegno specializzati, nominati in ritardo e che magari cambiano di anno in anno, assistenti alla comunicazione pagati da Enti Locali che…
«Ci piace ancora oggi pensare ad una scuola “diversa”, che offre a tutti pari opportunità, che cambia in funzione di un’utenza sempre più differenziata, una comunità educante, in cui non si appiattiscono ma si valorizzano le differenze»: parole di Donatella Morra, a lungo referente della Federazione lombarda LEDHA per i temi relativi alla scuola e all’inclusione dei bambini e dei ragazzi con disabilità, parole scritte ben sedici anni fa, ma (purtroppo) ancora del tutto attuali
«25 anni fa - scrive Gianluca Rapisarda - un evento legislativo “periodizzante”, ossia il DPR) 275/99, “rivoluzionava” la scuola italiana. Varato ai sensi della Legge 59/97, istitutiva dell’autonomia scolastica, proprio dell’autonomia tale norma “strategica” costituisce il Regolamento, dettandone le specificità e le declinazioni. E tuttavia, rispetto all'inclusione degli alunni e delle alunne con disabilità, l’autentica “rivoluzione” dell’autonomia scolastica sarebbe quella di sancire il definitivo passaggio dal docente di sostegno al “sostegno del contesto”»