«A poco più di un mese dall’intimidazione che poteva causare una strage, ciò che per fortuna non è stato, sia la Comunità Progetto Sud sia io personalmente abbiamo ricevuto tantissimi attestati di solidarietà che ci hanno aiutato a non sentirci soli e a darci la forza di andare avanti con la stessa grinta di sempre».
È con particolare piacere che diamo la parola a Nunzia Coopedé, presidente della FISH Calabria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dopo il grave atto intimidatorio di inizio novembre a Lamezia Terme (Catanzaro), con la manomissione dei freni di due autoveicoli adattati alle persone con disabilità – uno dei quali appunto di Coppedé – fatto cui abbiamo dedicato ampio spazio nelle scorse settimane e che è stato anche oggetto di un’interrogazione parlamentare (se ne legga cliccando rispettivamente qui, qui, qui, qui e qui).
«Molti – ci scrive ancora la presidente della FISH Calabria – ci hanno chiesto in questa occasione se avremmo organizzato una manifestazione, ma come Comunità abbiamo optato per un’iniziativa diversa, aderendo a un evento promosso dall’Associazione R-Evolution Legalità, cui hanno aderito anche il Comune di Lamezia e la Caritas».
E tale evento è ora imminente, essendo previsto per giovedì 10 dicembre, al Teatro Umberto di Lamezia Terme (Piazzetta San Domenico, ore 17), con il titolo di Là dove c’era l’erba ora c’è una città? Amare la giustizia, rigenerare la solidarietà.
«Si tratterà – spiegano i responsabili dell’Associazione promotrice – di una manifestazione/evento culturale sui temi della legalità e dell’impegno sociale, per continuare a coinvolgere e a sensibilizzare la società civile e le istituzioni su tematiche che riguardano sempre più da vicino la nostra città e il nostro territorio. L’incontro vuole essere per altro anche l’occasione per manifestare piena solidarietà alla Comunità Progetto Sud, all’indomani dei gravi atti di intimidazione da essa subiti».
Numerose saranno dunque le testimonianze provenienti dal mondo dell’associazionismo impegnato per la tutela dei diritti e la difesa della giustizia, della scuola, dell’informazione, della politica e degli organismi economici. In particolare racconteranno la loro storia don Giacomo Panizza, presidente della Comunità Progetto Sud e del CNCA Calabria (Coordinamento Nazionale delle Comunità d’Accoglienza), Maurizio Braucci, scrittore e cosceneggiatore del film Gomorra, Angela Donato e ispiratrice del libro L’osso di Dio.
La giornata sarà coordinata da Maurizio Di Schino, giornalista di TV 2000, nonché socio di R-Evoluition Legalità e introdotta da una performance del regista e attore teatrale Dario Natale. Durante l’intero evento, inoltre, nei locali del teatro il pittore lametino Maurizio Carnevali apporterà il proprio contributo artistico con una serie di raffigurazioni. (S.B.)