I tempi sono sempre più stretti e le dichiarazioni sempre più preoccupanti. Martedì 25 maggio, infatti, è prevista la presentazione della manovra correttiva di finanza pubblica da parte del Governo e non è ancora certo se si tratterà di un Disegno di Legge, oppure se a questo verrà aggiunto un Decreto Legge di immediata efficacia.
Le dichiarazioni, poi, non si limitano a insistere su un contrasto delle “false invalidità”, bensì aggiungono probabili restrizioni nelle condizioni per la concessione delle indennità di accompagnamento, che verrebbe condizionata a un non meglio definito “limite reddituale”.
Una spallata poderosa, quindi, contro uno dei pochi diritti certi di moltissime persone con gravissima disabilità.
A questo si aggiungano, come sgradite novità, le possibili riduzioni dei trasferimenti alle Regioni per le politiche sociali e, da ultimo, la reintroduzione di alcuni ticket sanitari.
Nel frattempo – si apprende – è previsto un incontro fra il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti e le Parti Sociali. Senza che fra queste ultime vengano considerate, e quindi coinvolte, le Associazioni delle persone con disabilità.
La FISH, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, ha quindi richiesto formalmente un incontro con il Ministro Giulio Tremonti, nel corso del quale esprimerà, oltre all’inevitabile dissenso per queste ipotesi, richieste di chiarimento circa le reali intenzioni del Governo nei confronti delle persone con grave disabilità e delle loro famiglie.
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