Musica, danza e cabaret per il Progetto «Spazio Vita»

Un centro polifunzionale, collegato all'Unità Spinale di Niguarda, in cui troveranno spazio tutte le attività socio-integrative del percorso di riabilitazione per i pazienti della struttura, persone che riportano lesioni al midollo spinale, oltre che bambini e ragazzi affetti da spina bifida. Si parla di laboratori di arte e musicoterapia, di pet therapy, di uno spazio gioco e di un'aula studio per i ragazzi, di sale per convegni e incontri e di uno studio per valutazioni funzionali delle attività di sport-terapia: tutte attività che necessitano di uno spazio adeguato e attrezzato. È questo il Progetto "Spazio Vita", voluto a Milano dall'AUS (Associazione Unità Spinale) Niguarda e dall'ASBIN (Associazione Spina Bifida e Idrocefalo Niguarda), cui andrà interamente devoluto il ricavato della serata di spettacolo del 16 maggio, intitolata "Ciack si vive"

La locandina dello spettacolo del 16 maggio a MilanoAndrà in scena lunedì 16 maggio a Milano (Teatro Ciak, ex Fabbrica del Vapore, Via Procaccini, 4, ore 21) lo spettacolo Ciack si vive, serata organizzata dall’AUS (Associazione Unità Spinale) Niguarda e dall’ASBIN (Associazione Spina Bifida e Idrocefalo Niguarda), le due Associazioni attive presso l’Unità Spinale Unipolare dell’Azienda Ospedaliera Niguarda Ca’ Granda di Milano, con l’obiettivo di presentare alla città Spazio Vita, ambizioso e importante progetto cui andrà interamente devoluto il ricavato dell’evento.

Il Progetto Spazio Vita nasce dall’esigenza di creare un centro polifunzionale collegato all’Unità Spinale di Niguarda, cinquecento metri quadri in cui troveranno spazio tutte le attività socio-integrative del percorso di riabilitazione per i pazienti della struttura, persone che riportano lesioni al midollo spinale (esito di incidenti, traumi della strada, sul lavoro e sportivi), oltreché bambini e ragazzi affetti da spina bifida.
Laboratori di arte e musicoterapia, pet therapy con cani opportunamente addestrati, spazio gioco e aula studio per i ragazzi, sale per convegni e incontri, insieme a uno studio per valutazioni funzionali delle attività di sport-terapia: sono tutte iniziative che necessitano di uno spazio adeguato e attrezzato, che permetta di aprire la struttura al territorio, dando l’opportunità a tante persone con disabilità di continuare a frequentare corsi e momenti di aggregazione, altrimenti preclusi.

La serata del 16 maggio sarà caratterizzata da un vero e proprio connubio di musica, danza e cabaret, con numerosi artisti che si esibiranno al Teatro Ciak: da Ale e Franz a Fabrizio Fontana, da Annalisa Minetti alla danzatrice con disabilità Simona Atzori, dai ballerini del Teatro della Scala, fino alla musica degli anni Sessanta, con I Camaleonti e la vocalist Angela.
A condurre la serata sarà il giornalista Roberto Bof che, con l’accompagnamento musicale di Angela Fiorenza, introdurrà gli artisti, offrendo al pubblico una kermesse frizzante e originale. Prevista infine anche la partecipazione straordinaria di Alex Zanardi, per realizzare un mix che vedrà l’alternarsi dello spettacolo a momenti dedicati alla proiezione di brevi filmati relativi a Spazio Vita. (S.B.)

Per informazioni, prevendite (il biglietto costa 20 euro, ridotti 15 euro) e ulteriori informazioni: AUS Niguarda, tel. 02 6472490, segreteria@ausniguarda; Ufficio Stampa: Silvia Ferrario (AUS Niguarda), silvia.ferrario@ausniguarda.it, Giulia Tatulli (Ciack si vive), giulia.tatulli@tiscali.it.

L’Unità Spinale Unipolare (USU) di Niguarda è operativa dal 2002 e rappresenta una delle prime esperienze in Italia di approccio globale al problema delle lesioni midollari, attraverso la cura, la riabilitazione e il reinserimento sociale, familiare e lavorativo delle persone mielolese. Nata da un progetto che gli operatori sanitari, i medici, gli infermieri e i riabilitatori hanno condiviso con ingegneri, architetti e con gli stessi pazienti, l’USU di Niguarda si configura come una struttura organizzativa professionale multidisciplinare, finalizzata ad affrontare e a soddisfare i bisogni terapeutico-riabilitativi, psicologici e sociali delle persone con lesione midollare o affette da spina bifida.

L’AUS (Associazione Unità Spinale) Niguarda è una ONLUS costituita nel 1998, che affianca l’attività dell’Unità Spinale, sviluppando iniziative e servizi che integrano il percorso riabilitativo dei pazienti con para-tetraplegia e ne favoriscono la loro piena inclusione sociale. Essa orienta le persone afferenti all’Unità Spinale verso la conoscenza dei loro diritti, fornisce consulenze su problematiche giuridico/legali, barriere architettoniche/accessibilità, avviamento allo sport e tempo libero. Organizza inoltre attività integrative, quali la pet therapy, l’arteterapia e la musicoterapica, fornendo un supporto complessivo, che aiuta la persona a ridefinire il proprio progetto di vita. L’AUS Niguarda si fa anche carico di reperire fondi per sopperire a esigenze specifiche dell’Unità Spinale, in termini di strumentazioni mediche, ausili riabilitativi e così via.

L’ASBIN (Associazione Spina Bifida e Idrocefalo Niguarda) si prende cura dal 1989 dei bambini affetti da spina bifida, seguiti presso il Centro Spina Bifida dell’Unità Spinale di Niguarda. L’obiettivo dell’Associazione è quello di supportare l’attività del citato Centro, che garantisce un’assistenza medico-riabilitativa qualificata e assicura un sostegno psicologico sia alla persona affetta da spina bifida sia alla famiglia. ASBIN promuove inoltre attività a carattere scientifico, clinico e socio-assistenziale e reperisce fondi per esigenze specifiche del Centro.

Si ringrazia Silvia Ferrario dell’Ufficio Stampa di AUS Niguarda per queste informazioni.

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