Caro Ministro, forse non ha letto bene la Costituzione…
«Caro Ministro Calderoli – scrive Domenico Gramazio – vuole agganciare l’attribuzione dell’indennità di accompagnamento al reddito? Bene! Deve però conteggiare esattamente quanto reddito occorre per un disabile, considerare quanto serve per pagare una persona ventiquattr’ore al giorno senza interruzione di continuità, verificare quanto reddito è necessario per i trasferimenti di cura nei vari Istituti e anche le spese di alloggio e di vitto per le persone che accompagnano. Aggiunga poi anche quello che occorre per la vita “ordinaria” e il conto è presto fatto»!