Bouquet e decorazioni floreali contro l’emarginazione

Offrire un momento di aggregazione alle persone ipovedenti, ai loro familiari, agli anziani e in genere alle persone a rischio di emarginazione: è questo lo scopo principale del "Mio giardino fiorito", il bel progetto promosso a Bologna dall'Associazione Retinite Pigmentosa Emilia-Romagna, la cui seconda edizione prenderà il via il 12 ottobre

Il gruppo partecipante alla prima edizione del «Mio giardino fiorito»Imparare a preparare bouquet e composizioni floreali, passando una mattina in compagnia fuori dalle mura di casa. Prenderà il via mercoledì 12 ottobre a Bologna la seconda edizione del corso di decorazione floreale denominato Il mio giardino fiorito, organizzato dall’Associazione Retinite Pigmentosa Emilia-Romagna [della prima edizione si legga nel nostro sito cliccando qui, N.d.R.].

Rivolto alle persone con gravi disabilità visive, il corso si svolgerà presso la sede dell’Associazione Culturale e Sportiva Parco Giardini Margherita (Via Santa Rita, 4), che ha messo gratuitamente a disposizione i propri spazi.
Tre le lezioni in calendario sino a fine novembre, ognuna dalla durata di circa tre ore, a partire dalle 9.
L’insegnante, come nella passata edizione, sarà Marta Ghini, un’esperta decoratrice che guiderà i partecipanti nella realizzazione di creazioni artistiche, dai centri tavola con fiori di stagione, bacche di ribes, melograni e ricci delle castagne, ai cestini con piantine, sassi, cortecce e radici.

«Il progetto è nato l’anno scorso – spiega Antonella Gambini dell’Associazione organizzatrice – per offrire un momento di aggregazione agli ipovedenti, ai loro familiari, agli anziani e in genere alle persone a rischio di emarginazione. Sarà un percorso artistico e relazionale allo stesso tempo, in cui la decorazione floreale permetterà di sviluppare le proprie abilità manuali e creative, divertendosi ed esercitando tutti i sensi». (Ufficio Stampa Agenda)

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